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02/09/2023 17:30:00

UFFICIALE - I risultati dell'investigazione su Leclerc e Sainz


News di Prisca Manzoni

La Federazione ha introdotto una nuova regola in occasione delle qualifiche del GP d'Italia per evitare una scomoda situazione che spesso accade a Monza: trenini di macchine, causati dal desiderio di trovare pista libera e sfruttare qualche scia. Già lo stesso Fernando Alonso si è lamentato di questo durante le prove libere, aprendosi in radio con un esplicito: "Domani sarà un problema". Perciò, quest'anno è stato imposto un tempo limite di 1:41 per fare il giro di riscaldamento. La FIA ha avvertito tutti i piloti durante il briefing che gli episodi saranno visionati dopo la fine della sessione, e che sono previste penalità in griglia. 

Per la delusione dei tifosi, sono stati proprio Carlos Sainz e Charles Leclerc i primi a essere investigati per aver superato i 101 secondi previsti. La situazione è stata abbastanza confusa, dato che c'era un grande traffico alla parabolica, dopo la quale entrambi i piloti hanno accelerato nella speranza di restare nel limite. La squadra era sicura di essere nel giusto, e sono entrati con confidenza nell'aula dei commissari. 

Proprio al termine delle qualifiche, mentre Carlos Sainz esultava davanti ai tifosi per la sua pole position, è arrivato il comunicato che non ci saranno da investigare oltre per i piloti della Ferrari, e potranno mantenere le loro posizioni conquistate in pista. Di conseguenza, lo spagnolo partirà dalla prima posizione, mentre il monegasco dalla terza. 

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