Leggi l'articolo completo su formula1.it

15/09/2023 09:40:00

Perez accetta le scuse di Marko: «Non mi sono offeso. Sapevo che non intendeva dire quello»


News di Giuseppe Cianci

Nei giorni scorsi avevano fatto molto scalpore le parole pronunciate da Helmut Marko nei confronti di Segio Perez. Il consigliere della Red Bull aveva infatti dichiarato: "Checo è incostante, è sudamericano. Non è completamente concentrato come Max o Sebastian Vettel". Questo suo commento ha però fatto infuriare tutti i sostenitori del pilota, soprattutto in Messico.

Marko ha poi "tentato" di scusarsi pubblicamente sul canale ServusTV dopo il Gran Premio d'Italia, ma, come riportato da Autosport, Sergio Perez ha recentemente affermato che i due si sono chiariti anche in privato. Di seguito vi riportiamo le sue parole.

Marko si scusa con Perez

Sergio Perez ha dichiarato: "Ho avuto una conversazione privata con lui. Si è scusato. E questo per me è stato l'aspetto principale". Poi ha aggiunto: "Conoscere la persona aiuta molto. Ho accettato le sue scuse, perché so che Helmut, non intendeva dire questo".

Checo ha poi insistito spiegando che non si sia davvero sentito offeso da quanto dichiarato dal consigliere austriaco della Red Bull. Ha infatti detto: "Se devo essere del tutto onesto non mi sono affatto offeso personalmente. Diciamo che se quei commenti fossero stati fatti da una persona diversa li avrei presi in modo diverso. Per me le cose stanno così e non me la sono presa sul personale".

Il messicano ha poi concluso dicendo: "Qualsiasi cosa io dica ai media, o lui dica ai media, è diversa dalle conversazioni che abbiamo. In ogni caso tra noi due c'è un buon rapporto. Quello che succede dopo, a livello giornalistico o pubblico, non è sotto il mio controllo. Per me la cosa più importante è il rapporto personale. La cosa che tutti apprezziamo di Helmut è proprio che è molto trasparente e ti dice quello che pensa".

Leggi anche: Mercedes, Russell: «A Singapore per tornare seconda forza. Nuovo layout? Ecco in cosa aiuterà»

Leggi anche: Audi, Hoffmann promette: «Motore acceso entro settembre». E sui piloti: «Ecco chi cercheremo»