Leggi l'articolo completo su formula1.it

30/09/2023 21:30:00

Aston Martin, Furbatto dispensa consigli agli aspiranti ingegneri


News di Prisca Manzoni

Il mondo della Formula 1 è sempre alla ricerca di nuove idee, progetti e persone che possano contribuire alla crescita di un team. Grazie a diversi mezzi educativi, quali la Formula Student o F1 in Schools, adesso molti più giovani riescono ad acquisire le competenze necessarie per muovere i primi passi nel mondo delle competizioni sportive. Una volta entrati in una squadra è necessario poi fare la differenza, e l'obiettivo di tutti è quello di entrare nell'albo dei grandi ingegneri. Per questo, Luce Furbatto, engineering director dell'Aston Martin, ha voluto dispensare un prezioso consiglio per chi si avvicina a questo mondo.

"Bisogna saper capire la macchina nella sua interezza. Non devi essere un super esperto in ogni singola area, ma avere nozioni di quello che accade in tutta la vettura è un grande vantaggio. Per avere successo in Formula 1, devi essere molto dedicato e cercare sempre modi in cui migliorare. Devi uscire dalla tua comfort zone, o altri troveranno dei miglioramenti prima di te. Il percorso non finisce mai. Anche quando sei al top, quando vinci i campionati devi continuare a spingere", ha detto l'italiano. 

La sua giornata tipo

L'ingegnere ha poi voluto spiegare come è una sua "giornata tipo", cosa che difficilmente viene condivisa sui social da chi lavora nel mondo delle corse. "È difficile da spiegare il mio ruolo, perchè cambia da squadra a squadra. Qui in Aston Martin, io mi occupo delle relazioni con la FIA da un punto di vista tecnico, e controllo l'esecuzione di molti progetti. Sono anche impegnato nel definire gli standard interni e i processi operativi. Lavoro di solito dalle 8:00, e la giornata passa velocemente. Devo passare da diversi progetti e fare multitasking: in un giorno potrei coordinare un progetto sul cambio, gestire un meeting riguardo al lubrificante per le valvole o discutere di progessi interni. Il giorno dopo invece potrei avere una conferenza con la FIA per le regole future e sistemare l'affidabilità nella presente stagione", ha rivelato l'ingegnere al sito del suo team. 

Tuttavia, il direttore ha ceduto a una piccola confessione: "È stimolante, ma anche stancante. È come giocare a Tetris: tutto deve cadere nel posto giusto". E come si combatte quindi la stanchezza?: "Se hai passione per quello che fai, il desiderio di fare sempre meglio è naturale. Il più alto livello di ingegneria è quello che mi guida". 

Foto copertina x.com

Foto interna x.com

Leggi anche: Windsor su Pérez: «È il numero due perfetto, non vedo perché Red Bull debba sostituirlo»