Il GP del Qatar è stato molto complicato per tutti i piloti, Ocon ha vomitato nel casco, Sargeant ha dovuto ritirarsi per dei problemi di salute e al termine della corsa molti piloti sono anche svenuti al centro medico. Charles Leclerc, come riportato da racingnews365, ha dichiarato come questa sia stata la gara più difficile della carriera, e non solo per lui. Di seguito vi riportiamo le sue parole.
Charles Leclerc ha dichiarato: "Questa è stata la gara più difficile della carriera di ogni pilota di Formula 1. Non c'è eccezione e non crederò a nessuno che dica il contrario. La parte più significativa è il fatto che abbiamo dovuto fare tre soste, il che significava non gestire le gomme ma fare un giro di qualifica dopo l'altro. Non si tratta nemmeno della preparazione fisica, è che la disidratazione è a un livello tale che la vista peggiora, la frequenza cardiaca sale alle stelle ed è molto difficile controllare tutto questo. Forse l'anno prossimo, se ci troveremo nella stessa situazione, dovremo discuterne tra noi piloti".
Il ferrarista ha poi aggiunto: "Non voglio dilungarmi troppo su questo argomento, ma credo che sia difficile esprimere a parole e spiegare quanto sia dura. Non si può bere perché le bevande sono più simili al tè che ad altro, perché ci sono più di 60 gradi, quindi è estremamente difficile idratarsi e, ancora una volta, con le forze g, non si vede bene".
Il monegasco ha concluso il suo intervento parlando del problema dei track limits che, oltre al caldo, ha monopolizzato il weekend. Queste le sue parole: "Anche per quanto riguarda i limiti della pista, si parla di centimetri a 280 km/h. In qualifica, quando siamo freschi, è già difficile rispettarli, ma alla fine della gara è un incubo".
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