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Il 21 ottobre del 2018 Kimi Raikkonen conquistò la sua 21esima vittoria in carriera, proprio sul circuito americano di Austin. Il 21 ottobre del 2007, invece, l'uomo di ghiaccio vinse il suo unico titolo mondiale.
Questa data sarà sempre speciale per il pilota finlandese, che 5 anni fa regalò a tutti i suoi tifosi il suo ultimo trionfo in carriera. Al termine di una gara molto serrata, infatti, Raikkonen tornò alla vittoria, che gli mancava dal 2013.
Il GP degli Stati Uniti del 2018 fu una gara molto interessante per gli appassionati. Vettel e Ricciardo, allora piloti rispettivamente della Ferrari e della Red Bull, arrivano al contatto nel primo giro, con il tedesco della Rossa che finisce in testacoda.
Raikkonen, invece, supera Hamilton in curva 1 e portarsi in testa alla corsa. Nel corso del giro 11, però, la sua gara e quella del pilota Mercedes si "dividono", quando Lewis rientra ai box per sfruttare una Virtual Safety Car.
Da qui in poi inizia una gara di gestione totale per Iceman, per cercare di portare a termine una strategia a una sosta, contro quella a due soste scelta dall'inglese.
Al giro 21 i due si ritrovano ruota a ruota. Kimi riesce a tenere la posizione in pista, poi rientra ai box al termine del giro per effettuare il suo primo e unico cambio gomme.
Hamilton mantiene la testa fino al 38esimo giro, quando viene richiamato dal team Mercedes per la sua seconda sosta. Una volta rientrato in pista Lewis è pronto a raggiungere e superare sia Verstappen che Raikkonen, in quanto sarebbe diventato campione del mondo solo arrivando secondo alla bandiera a scacchi.
Al giro 54 il pilota Ferrari riesce a mantenere un distacco appena superiore al secondo sull'olandese della Red Bull, ma Hamilton si unisce alla lotta, azzardando una manovra di sorpasso su Max.
Il tentativo di sorpasso non andrà a buon fine, quindi Lewis si deve accontentare del terzo posto ed è costretto a rimandare i festeggiamenti per il titolo, mentre Kimi può finalmente esultare dopo 5 anni di attesa.
Alla fine della gara il suo ingegnere lo elogia nel team radio, gridando: "Grande Kimi, grande Kimi!". La risposta del finlandese, confermandosi uomo di ghiaccio, sarà: "Sì, grazie ragazzi, finalmente".
Una bella giornata per i ferraristi, nonostante la delusione per Sebastian Vettel, una grande giornata per Kimi Raikkonen.
Una giornata che arriva esattamente 11 anni dopo il primo e unico titolo mondiale di Kimi Raikkonen in carriera, ottenuto al GP del Brasile del 2007.
Kimi, infatti, vinse la corsa e divenne campione davanti a entrambe le McLaren di Hamilton ed Alonso. La coppia del team di Woking arrivò a 1 solo punto dal finlandese della Ferrari, con Lewis che sfiorò l'impresa di vincere il titolo da debuttante, un evento mai verificatosi nella storia della F1.
Il coronamento di una carriera per Iceman, che riporta il titolo a Maranello 3 anni dopo Michael Schumacher nel 2004. Al giorno d'oggi Raikkonen resta l'ultimo campione del mondo vestito di Rosso, mentre la squadra cerca di invertire questa tendenza che sta diventando sempre più un peso.
È solo una coincidenza che la sua ultima vittoria in F1 sia arrivata esattamente 11 anni dopo il Mondiale? Probabilmente sì, ma i più romantici penseranno che sia stato un bellissimo scherzo del destino, per far sì che il 21 ottobre diventasse "l'Iceman day".
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