Papà Perez: «Sergio correrà altri dieci anni in Red Bull», poi risponde al Dr Marko

Antonio Perez, padre di Sergio, ai microfoni di ORF ha parlato del rapporto tra Max Verstappen e Checo, compagno di squadra in Red Bull. Molte persone esterne al team, compresi i fan, credono che tra i due ci sia dell'astio. Il messicano ha voluto smentire il tutto. Di seguito vi riportiamo le sue parole.

Perez Sr. contento del rapporto tra Sergio e Verstappen

Perez Sr. ha dichiarato: "Questo è il miglior rapporto con un compagno di squadra che Sergio abbia mai avuto nella sua carriera in Formula 1. E mi piace. Checo correrà sicuramente con Max nella stessa squadra per altri dieci anni e potrebbe anche vincere un campionato del mondo. Mi piace il fatto che mio figlio gareggi con il miglior pilota del mondo. E al momento il miglior pilota è Max Verstappen". Resta dunque da vedere se queste parole si dimostreranno veritiere. Già nei mesi scorsi si era parlato di un suo possibile allontanamento dalla Red Bull o addirittura un ritiro dalla Formula 1, cosa che attualmente non è stata confermata.

Durante l'intervista Perez Sr. ha commentato anche le recenti frasi pronunciate da Helmut Marko, chiarendo di non avere nulla contro l'ottantenne austriaco: "Il dottor Marko è il miglior sostenitore che Sergio possa avere in tutto il mondo. È incredibile. È un vincente dal punto di vista mentale e spinge Checo. Lo adoro, e adoro il dottor Marko!".

In conclusione, l'ultimo argomento trattato da Antonio Perez è stato quello delle guardie del corpo che il team ha voluto affiancare a Max Verstappen per proteggerlo da eventuali sostenitori del pilota messicano. Il politico ha etichettato questa scelta come "superflua" e uno "spreco di budget". Ecco le sue parole: "Il Messico è il miglior Paese del mondo. La gente è la migliore del mondo. I messicani rispettano il dottor Marko e la famiglia Verstappen. Sono i benvenuti qui. È uno sport. Tutti vogliono vincere, ma ci può essere solo un campione del mondo. Questo è molto importante. Checo viene in Messico come uno dei primi 10 al mondo".

Ha poi terminato dicendo: "Questa è la qualità dei miei incredibili connazionali. Max e Checo hanno giocato a calcio insieme. Questo è il Messico: amichevole, familiare, il miglior paese del mondo. Ma solo uno può vincere"

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