La Formula 1 in Brasile ha preso dei provvedimenti per evitare che quanto successo in Messico la scorsa settimana possa ripetersi. Durante la qualifica messicana abbiamo visto tutti i piloti rallentare in Pit Lane per prendere spazio gli uni dagli altri, creando così un potenziale pericolo all'interno della corsia box.

In base al regolamento FIA: "Come previsto dall'articolo 33.4 del Regolamento Sportivo della Formula 1, ai piloti non è consentito andare inutilmente piano, il che include l'arresto di una vettura nella corsia veloce dei box". Per questo fine settimana la Federazione Internazionale ha quindi comunicato che i piloti che vogliono prendere spazio possono farlo a patto però di spostarsi sulla parte sinistra della corsia, così da permettere ai piloti più veloci di sfilarli senza rallentare.

La ristrettezza dell'uscita dei box in Brasile obbliga però i piloti che vogliono superare sulla destra a mettere almeno una ruota sull'erba. Questo, unito al fatto che le vetture si muovevano molto lentamente in una parte della pista in cui sarebbero dovute andare più veloci, ha scatenato le critiche di Verstappen sulla soluzione trovata dalla FIA. Di seguito vi riportiamo le sue parole.

Verstappen boccia la nuova regola

Come riportato dal giornale inglese Mirror, Max Verstappen ha dichiarato: "È stato assolutamente terribile. Su questa pista, l'uscita dai box è piuttosto lunga e ci sono dei muretti. Ma su altri tracciati, se si applica questa soluzione, si guida molto lentamente su un rettilineo dove la gente passa a più di 300 km/h. E magari si guida a 15 o 20 km/h per prendere spazio, il che è estremamente pericoloso".

Il pilota Red Bull ha poi concluso dicendo: "Per me non funziona affatto. Crea solo più problemi. Voglio dire, guardate cos'è successo nelle qualifiche: la gente è andata sull'erba, me compreso, per cercare di superare le auto. È un casino ogni singola qualifica, ci sono sei o otto auto che vengono segnalate per aver guidato troppo piano rispetto al tempo tempo massimo. Non so cosa stiamo cercando di ottenere".

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