Nella serata di ieri vi avevamo riportato la notizia che l'udienza riguardante la revisione dei risultati del GP degli Stati Uniti, presentata dalla scuderia Haas, era stata rimandata alla giornata di oggi. Alle 15:30 CET la commissione è tornata in aula dopo aver analizzato più approfonditamente le nuove prove fornite dal team americano e ha finalmente espresso la sua sentenza.

La protesta della Haas

Tre settimane fa i piloti della Haas, Nico Hulkenberg e Kevin Magnussen, si sono classificati rispettivamente all'11° e al 14° posto nella gara che si è svolta sul Circuit of the Americas. Il team ha però sostenuto che i commissari sportivi non avevano tenuto conto di molte violazioni dei track limits fatte da parte dei piloti rivali, e quindi non avevano emesso le sanzioni che avrebbero promosso uno o entrambi i loro piloti oltre la decima posizione, portandoli dunque a punti.

I rappresentanti di Red Bull, Aston Martin e Williams sono stati convocati per partecipare all'udienza. Anche Ferrari e McLaren hanno inviato dei rappresentanti. Tuttavia, dopo aver esaminato la richiesta del team, i commissari hanno deciso che la Haas non aveva fornito alcuna nuova prova che soddisfacesse gli standard richiesti per una revisione. Clicca Qui per leggere il comunicato ufficiale.

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