Tra le grandi attività mediatiche costruite attorno al GP di Las Vegas c'è stata anche la Netflix Cup, una competizione ideata dal colosso dello streaming in cui coppie di golfisti e piloti si sfidavano sul campo verde. A difendere gli onori della Formula 1 c'erano Carlos Sainz, Lando Norris, Alexander Albon e Pierre Gasly, che spesso passano il loro tempo libero giocando a golf. I professionisti, invece, erano Justin Thomas, Ricky Fowler, Max Homa e Tony Finau, protagonisti di uno show chiamato "Full swing", una specie di "Drive to survive" ma dello sport a 18 buche.
Al termine della gara, segnata dalla cornice di Las Vegas e da alcuni "minigiochi" in tema Squid Games, è stato lo spagnolo della Ferrari a vincere, nel team insieme a Justin Thomas. Nel sollevare la coppa, però, c'è stato un piccolo incidente, che si è ripetuto già troppe volte nel paddock di quest'anno. Il pilota, infatti, prima delle foto di rito, ha fatto cadere il trofeo, che si è infranto davanti alle telecamere e agli occhi dei presenti. Non c'è stato così scampo alla prese in giro via social, ma anche la reazione del numero 55 è stata tutta da ridere, dato che è rimasto con gli occhi sbarrati a osservare il danno fatto. Justin Thomas ha poi raccolto i cocci, per poi distribuire i pezzi con gli altri partecipanti al torneo.
Foto copertina x.com
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