L'ultimo venerdì di prove libere della stagione 2023 è andato in archivio. Una giornata un po' particolare dal momento che nelle FP1 tutte le squadre hanno rinunciato ad uno dei loro piloti titolari per soddisfare le richieste del regolamento sportivo andando a schierare dei giovani talenti che altrimenti non avrebbero potuto avere spazio in delle sessioni ufficiali di Formula1. La seconda sessione invece è stata caratterizzat da due incidenti, quello di Sainz (Ferrari) e Hulkenberg (Haas), a compromettere il lavoro dei team.
Piazzatosi al quarto posto in entrambe le attività giornaliere, l'alfiere Alfa Romeo, Valtteri Bottas, ha analizzato così il lavoro fatto quest'oggi: "È sicuramente molto bello finire entrambe le sessioni in quarta posizione, anche se è abbastanza difficile dire qule sia il nostro attuale livello. Sono state delle libere insolite: la prima con diversi piloti esordienti, e la seconda interessata da due bandiere rosse consecutive. Non abbiamo avuto modo di fare un buon numero di giri. Abbiamo comunque svolto l'intero programma, il feeling in macchina è abbastanza buono, il che fa ben sperare per i giorni a venire. Naturalmente la strada è ancora lunga, dobbiamo essere al meglio sia per le qualifiche che per la gara di domenica. Il nostro obiettivo per sabato resta la Q3. Se facciamo bene i compiti durante la notte, abbiamo solide possibilità di raggiungerlo domani”.
Soddisfatto anche Zhou Guanyu, riuscito a terminare in P7 nelle FP2, nonostante non abbia girato al mattino per lasciare spazio a Theo Pourchaire: "È stata una bella giornata, nonostante le bandiere rosse che hanno interrotto le FP2, sono contento di essere riuscito a riprendere subito il ritmo. Avevamo un buon passo e mi sentivo a mio agio con il bilanciamento, quindi è stata una bella giornata. In effetti, abbiamo fatto 18 giri al massimo, ma la macchina sembrava buona e questo è l'inizio del fine settimana di cui avevamo bisogno. È bello vedere che siamo riusciti a prendere subito confidenza e che gli aggiornamenti che abbiamo apportato sembrano funzionare bene, è solo venerdì ma siamo nella finestra giusta: comunque stasera dovremo migliorare se vogliamo restare competitivi, perché tutti gli altri lo faranno”.
Raggiante Theo Pourchaire, che non da giustamente importanza alla 14° posizione ottenuta nel corso delle FP1: "Guidare questa vettura è sempre un'emozione incredibile e sono grato al team per la fiducia che ha riposto in me e per l'opportunità che mi ha dato. Non vedevo davvero l'ora di guidare, soprattutto dopo il Messico (un problema tecnico aveva messo fine anzitempo alla sua sessione) e sono soddisfatto della sessione produttiva che abbiamo avuto. La pista era abbastanza green e non c'era molto grip, ma mi sentivo meglio ad ogni giro e sento che abbiamo avuto una buona progressione dalle mescole Hard a quelle Soft. Sono felice di aver potuto aiutare la squadra durante la sessione e non vedo l’ora di tornare in macchina nei test post-stagione, soprattutto per sperimentare la differenza nei livelli di grip dopo l’intero weekend di gara”.
Foto: Alfa Romeo
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