Il Dr. Helmut Marko nella giornata di ieri ha voluto fornire ai fan una spiegazione sul perché Max Verstappen si sia comportato in quel modo all'uscita della Pit Lane, rischiando anche la collisione con il duo della Mercedes.
L'olandese non ha preso parte alla prima sessione di prove libere per lasciare la sua RB19 a Jake Dennis, pilota di Formula E, che secondo il regolamento doveva guidare almeno per sessanta minuti durante tutto l'anno. Una volta ripresa la titolarità della vettura nel pomeriggio, la seconda sessione è però stata molto ridotta a causa delle due bandiere rosse causate prima da Carlos Sainz e poi da Nico Hulkenberg.
Una volta fatta nuovamente sventolare la bandiera verde però Verstappen è apparso molto impaziente, tanto da superare in uscita box entrambe le Mercedes di George Russell e Lewis Hamilton. Ai microfoni di motorsport magazine, Helmut Marko ha dato la sua versione dei fatti. Di seguito vi riportiamo le sue parole.
Il dirigente sportivo della Red Bull Racing, intervistato al termine della seconda sessione di prove libere ha dichiarato: "Volevamo fare due giri cronometrati con le gomme Medium e due con le Soft. "Alla fine è andata bene a Max, ma tutti gli altri si sono attardati".
Queste le parole del Dr. Marko che ha rivelato come l'ansia del tre volte campione del mondo era dovuta alla quantità di tempo ormai rimasta prima della bandiera a scacchi e, dato che la terza e ultima ora di prove si svolgerà con la luce diurna, era fondamentale per Max eseguire almeno qualche giro prima di tornare ai box.
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