Durante il debriefing di Sky Sport F1 Italia tutti i commentatori dell'emittente nostrana hanno commentato quanto accaduto oggi in pista soffermandosi soprattutto sull'episodio che ha visto protagonisti Lando Norris e Sergio Perez. Parlando della penalità data al messicano Carlo Vanzini, Matteo Bobbi, Davide Valsecchi e Marc Gené hanno espresso la loro opinione. Di seguito vi riportiamo le loro parole.
Carlo Vanzini ha preso per primo la parola dicendo: "Abbiamo subito detto in diretta che era praticamente la copia di quello che successe nel 2021 tra Hamilton e Verstappen, che non fù penalizzato al primo giro, e non era assolutamente da penalizzare Sergio Perez. Era invece da penalizzare ieri Oscar Piastri. Ribadisco, serve un foglio bianco, ripartire e riscrivere completamente il regolamento della Formula 1".
Dopo la "voce" della Formula 1, anche Matteo Bobbi ha detto la sua sul contatto che ha visto protagonisti Norris e Perez: "Io sono anni che faccio fatica a concepire le scelte dei commissari di gara e Verstappen ci ha costruito un mondiale con questo atteggiamento. Mai squalificato, mai penalizzato, poi Perez non lo fà neanche in maniera così marcata e gli viene data penalità. Io in un incidente così l'avrei data a Norris addirittura".
Tornando poi alla settimana scorsa, Marc Gené ha parlato anche della penalità che la FIA aveva comminato a Carlos Sainz in seguito all'incidente del "tombino" a Las Vegas, quando lo spagnolo fu costretto a cambiare le batterie oltre al numero consentito: "È incomprensibile questa penalità che è costata anche il secondo posto nel mondiale costruttori alla Ferrari. Come lo è stata quella delle dieci posizioni di Sainz a Las Vegas che è costata anche tanto al team. Davvero incomprensibile".
Restando sempre alla gara americana anche Davide Valsecchi ha poi concluso il giro d'opinioni dicendo: "Quella di Sainz è una figuraccia ai miei occhi, sia della Federazione che della Formula 1. Una cosa che volevo dirvi invece riguardo ad oggi è che dobbiamo darci un taglio con queste penalità. Ogni minima cosa vogliamo penalizzarli e prima o poi contatti così non ne vedremo più, è stata una lotta bella, dovevano lasciarlo andare e hanno cercato un pelo che non c'era tratti in inganno dalla mossa di Norris".
Leggi anche: Leclerc: «Peccato per il terzo posto nei costruttori, era l'unica cosa che contava»
Leggi anche: Domenicali: «Stagione straordinaria, spero in distacchi più simili a quelli delle qualifiche»
Foto copertina www.instagram.com
Foto interna www.formula1.it