Leggi l'articolo completo su formula1.it

21/12/2023 18:30:00

Mercedes, Wolff: sul 2024: «Emozionato, vorrei iniziare ora». Poi svela i problemi della W14


News di Alessio Ciancola

Dopo le due annate a dir poco deludenti, dal debutto dei nuovi regolamenti tecnici, a causa di due vetture, come la W13 e la W14, ardite nelle idee ma fallimentari nei risultati, la Mercedes sta lavorando duramente per voltare pagina già a partire dalla prima gara del 2024 e tornare a lottare per pole position e vittorie. Per farlo, i tecnici di Brackley stanno lavorando ad un concetto di auto completamente nuovo, abbandonando la filosofia "zero-pod", ed abbracciando idee simili alla concorrenza per tornare competitivi.

Una situazione di rincorsa che, in una recente intervista sui canali della squadra, è stata analizzata dal team principal della Stella, Toto Wolff, che per prima cosa ha etichettato come un’enorme montagna da scalare il lavoro necessario per raggiungere i livelli del team attualmente dominante: la Red Bull.

"Per ristabilire le gerarchie abbiamo una enorma montagna da scalare. C'è una squadra che ha così tanto successo e abbiamo un grande gap da colmare. Allo stesso tempo, credo che abbiamo adottato alcune misure per colmare questo divario. Sarà abbastanza? Non lo so. Ma lo vedremo nei test e poi nella prima gara in Bahrein".

Un lavoro che, ad oggi, sembra dare molta fiducia al team e al suo boss, emozionato di valutarne la bontà.

"Sono super emozionato. Vorrei iniziare ad andare adesso. È il cronometro che ci dirà quale lavoro abbiamo svolto”. 

Toto, ha proseguito poi evidenziando quanto la Mercedes abbia imparato durante una stagione come il 2023, la prima senza vittorie dal 2011.

"Le gare e le stagioni difficili sono quelle in cui impari di più. E diciamo sempre che i giorni che perdiamo sono quelli che i nostri concorrenti rimpiangeranno, perché impariamo di più. Penso che ci siano così tante lezioni che abbiamo imparato come organizzazione, come esseri umani, ma anche tecnicamente che saranno utili andando avanti".

Una stagione in cui molti aspetti sono stati appresi, come i punti deboli della W14 che non dovranno ripetersi nel 2024.

"Durante l'anno ci siamo resi conto che la nostra macchina non funzionava in modo così stabile come previsto. Forse è perché non l'abbiamo sviluppata nei tempi necessari. Era chiaro che l'interazione tra telaio e gomme non funzionava. Quindi, da questo punto di vista, questo è stato l'apprendimento più importante".

Leggi anche: Leclerc, brutte notizie: Arthur non fa più parte della FDA

Leggi anche: UFFICIALE - Sauber, annunciate le date di presentazione della monoposto e del nome definitivo

Foto copertina www.mercedesamgf1.com