La stagione del 2023 non è stata tra le migliori per Lewis Hamilton, abituato a ben altri standard. Eppure, nel secondo anno consecutivo senza vittorie, ha mostrato una grande costanza nei risultati tanto che, escluse la squalifica ad Austin e il DNF in Qatar, è sempre finito a punti. Grazie a questo è riuscito ad ottenere il terzo posto nel Mondiale piloti, ed è stato anche vicino a sorpassare Sergio Perez in classifica. 

Il britannico non ha mai nascosto di soffrire la W14, ma ha detto che ci sono stati due momenti che hanno svoltato l'andamento negativo. "Credo che il GP di Ungheria sia stato il momento migliore dell'anno. Ci ha dato la speranza che, continuando a spingere, avremmo potuto prendere la Red Bull. Io amo quel circuito, ed è stato anche l'unico in cui siamo riusciti a battere i nostri rivali", ha detto il campione. Il secondo appuntamento chiave, invece, è stato dall'altra parte dell'oceano. "Con le modifiche introdotte ad Austin, in un altro paio di giri avremmo potuto lottare per la vittoria. Questo dimostra che stiamo rendendo la nostra macchina, passo dopo passo, molto più competitiva. È molto più piacevole da guidare, e possiamo guardare avanti. Abbiamo fatto progressi, anche se non abbiamo vinto, ed è questo che dobbiamo cambiare nel 2024. Il mio sogno è che la prossima monoposto non sia una copia di questa". 

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