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05/01/2024 07:30:00

F1: nuovo format di qualifiche? L'ex DT non ha dubbi: «Aggiungerei la Q4»


News di Alessio Ciancola

L'attuale format di qualifiche attualmente vigente in Formula Uno è, ormai da anni, in cima alla lista di fattori su cui intervenire, da modificare quanto prima nel nuovo corso della massima serie automobilistica. Modifiche che, con il format Shootout prima o quello Sprint poi, hanno minato la permanenza del formato attualme ma che, di fatto, mai hanno trovato apprezzamento tra i fan senza, dunque, metterlo mai seriamente in pericolo.

Un formato della sessione di qualificazione che è stato introdotto nel corso della stagione 2006, con la finalità di andare a rimpiazzare il regolamento, e la tipologia dei tre anni precedenti, non basato sulle maches ma sul giro singolo o sulla combinazione di due prove a diverso carico di benzina in cui erano chiamati a girare i diversi piloti. A partire dal 2006, però, la sessione di un’ora totale di prove cronometrate, necessaria per la definizione della griglia di partenza è suddivisa in tre maches, come detto, ad eliminazione diretta, ognuno con diversa durata: Q1, Q2 e Q3. Una  sessione che, in quasi vent’anni, non ha mai subito stravolgimenti, ma al massimo piccoli adattamenti (di tempo della manche o una riduzione in scala per le qualifiche shootout introdotte quest’anno per la griglia della gara Sprint), rivelandosi comunque sempre spettacolare per i tifosi.

Malgrado tutto però, il format delle qualifiche tradizionali, rimane sempre al centro dei dibattiti degli appassionati e degli addetti ai lavori e, puntualmente, sempre nuove proposte vengono avanzate per renderle più spettacolari. L'ultima, in ordine di tempo, è arrivata da Gary Anderson, l'ex direttore tecnico di Jordan e Jaguar che, nella sua rubrica per "The Telegraph," ha avanzato la sua idea di aggiungere un nuovo segmento al presente format, arrivando a quattro manches.

"Le qualifiche ‘sprint shootout’ hanno un nome poco azzeccato, perché sono tutt’altro che uno shootout. La F1 dovrebbe guardare a questo titolo per trarre ispirazione su come migliorare le sessioni di qualifica. Il format attuale, per la gara principale, funziona abbastanza bene, ma c’è spazio per migliorare lo spettacolo. Per farlo aggiungerei una quarta mini sessione, in modo da avere una Q4 dopo il Q3".

Un Q4 che sarebbe finalizzato dunque a permettere ai 5 piloti più veloci, che hanno superato la tagliola del Q1, Q2 e Q3 si troverebbero a giocarsi la pole position, avendo a disposizione un solo giro cronometrato.

"La Q1 e la Q2 rimarrebbero invariate, con cinque vetture eliminate ogni volta. Tuttavia, la Q3, invece di stabilire la griglia finale del Gran Premio, diventerebbe un’altra sessione a eliminazione in cui i cinque piloti più veloci passerebbero alla Q4 per contendersi la pole position. La Q4 sarebbe quindi una gara unica con un nuovo set di gomme morbide e un tempo limite di cinque minuti, sufficienti per effettuare un solo giro di lancio. In Q3 i piloti hanno due possibilità di ottenere la pole, il che significa che gli errori non sono puniti duramente e c'è meno rischio".

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