Ha dell'incredibile quanto sta accadendo in questi minuti all'interno del team Red Bull. Nonostante l'investigazione sull'Horner Gate sia terminata ieri con la completa assoluzione del britannico, nei minuti finali della seconda sessione di prove libere, come riportato da Carlo Vanzini ai microfoni di Sky Sport F1 Italia, su X sembrerebbero essere stati pubblicati gli screen privati della conversazione tra Horner e la dipendente che aveva segnalato il tutto.
A detta del telecronista italiano infatti, da un indirizzo anonimo e rivolta a oltre cento giornalisti, sarebbe stata inviata una mail contenente una cartella Google Drive con all'interno tutti gli screen e le foto della chat incriminata.
Su X poi Jenna Fryer, giornalista di AP che ha seguito la vicenda fin dall'inizio, ha anche fatto sapere che quest'anonimo, oltre ad aver mandato gli screen ai giornalisti, ha inviato anche ulteriore materiale incriminante a tutti i team principal del paddock, a Stefano Domenicali, Liberty Media e a molti altri.
Per questioni etiche non pubblicheremo alcuna immagine di cui comunque deve essere provata l'autenticità.
Aggiornamento delle 17:50: Zak Brown e Toto Wolff avrebbero richiesto dei chiarimenti alla FIA per quanto riguarda tutte le "domande senza risposta" che ancora aleggiano sull'investigazione ai danni di Christian Horner
Aggiornamento delle 19:50: Secondo quanto riportato da Racingnews365, Christian Horner sarebbe venuto a conoscenza della mail anonima solo durante un'intervista dopo la seconda sessione di prove libere. Interrogato su questo il britannico ha risposto: "Non voglio commentare speculazioni anonime. Ma ribadisco che ho sempre negato le accuse, ho rispettato l'integrità dell'indagine indipendente e ho collaborato pienamente con essa in ogni fase del processo. Si è trattata di un'investigazione approfondita ed equa, condotta da un avvocato specializzato indipendente, che si è conclusa con l'archiviazione della denuncia presentata. Rimango pienamente concentrato sull'inizio della stagione".
Aggiornamento delle 20:15: La Gazzetta Dello Sport ha rivelato alcuni passaggi della chat tra Horner e la dipendente Red Bull apparsi negli screen che circolano da oggi pomeriggio. Stando a quanto scritto dal giornale italiano le allusioni sessuali sarebbero frequenti e, dopo un momento in cui la donna sembra stare al gioco, cambia immediatamente idea. Si passa infatti da messaggi come: "Cosa vuoi che indossi domani in aereo?", con il britannico che risponde: "Non m'importa. È più interessante cosa indossi sotto i vestiti". A messaggi come: "Non capisco come sia possibile che uomini felicemente sposati si lascino andare a certi atteggiamenti", con Horner che immediatamente risponde dicendo: "Non vorrei avessi pensato ad un'aggressione sessuale, ti chiedo scusa". La Gazzetta poi continua scrivendo che, nel proseguo della chat tra i due ci sarebbe anche una richiesta da parte del team principal Red Bull di cancellare la chat.
Aggiornamento delle 21:30: La BBC ha riportato che i messaggi e gli screen delle chat tra Christian Horner e la dipendente Red Bull inviati attraverso un'email anonima oggi pomeriggio, sono stati portati all'attenzione della FIA che sta discutendo la questione con i dirigenti della Formula 1
Aggiornamento delle 07:15: Come riportato da Motorsport total, anche Helmut Marko é stato intervistato sulla questione che da ieri sta tenendo banco all'interno del paddock in Bahrain. Queste le sue parole riguardo gli screen della chat tra Horner e la dipendente Red Bull messi in circolo tramite una mail anonima: "Sono sbalordito che i file siano trapelati. Non li avevo mai letti".
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