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42 anni e non sentirli. Fernando Alonso è stato autore di un'altra prestazione magistrale al volante della sua AMR24. Purtroppo come ricorda lo stesso pilota a fine gara parlando ai microfoni di 'AS': "A certi risultati non viene dato il giusto valore". L'Aston Martin quest'anno non riesce ad esprimere lo stesso livello di competitività che l'aveva contraddistinta l'anno scorso.
La vettura è molto migliorata nel corso dell'inverno, ma gli altri, soprattutto i top team hanno fatto un lavoro migliore: "Siamo arrivati quinti, ma non penso che sia dove dovremmo essere. Saremmo dovuti essere noni", ha chiosato Alonso proseguendo con l'intervista. "Siamo riusciti ad ottenere questo risultato a causa di diversi fattori che hanno girato a nostro favore: Sainz che ha dovuto saltare la gara per potersi operare, mentre Hamilton e Norris non hanno potuto effettuare la sosta come tutti gli altri quando è uscita la Safety Car perché i loro team avrebbero dovuto effettuare due soste molto ravvicinate e li hanno dovuti far restare fuori".
Tralasciando questi eventi 'fortuiti', Fernando Alonso può dirsi soddisfatto di esser arrivato quinto soprattutto per una ragione. Esser riuscito a tenere alle sue spalle Russell per tutto il GP: "Ho dovuto fare 50 giri di qualifica. George non si è dato mai per vinto. Non volevo entrasse nella zona DRS perché poi dopo entri in un gioco troppo pericoloso: devi usare la batteria in modo diverso per cercare di non perdere troppo tempo. Sono stati giri molto impegnativi per me dal punto di vista mentale. In un'occasione ho anche toccato il muro. Posso dirmi soddisfatto del risultato. Andrò a dormire tranquillo".
In chiusura poi al due volte campione del mondo viene chiesto cosa manca alla sua AMR24 per poter battagliare sempre all'interno della Top-5. Fernando risponde così: "Dobbiamo trovare altri 3-4 decimi. Con quel ritmo potremmo lottare alla pari delle vetture davanti a noi. Siamo la quinta forza attualmente. Continueremo a portare aggiornamenti nelle prossime gare. Lo scorso anno siamo partiti bene, ma poi ci siamo persi. Quest'anno cercheremo di fare il contrario. La nostra auto cambierà molto durante la stagione, faremo come ha fatto la McLaren nel 2023".
Durata molto poco invece la gara di Stroll che andato a muro nel corso dei primissimi giri, parlando ai media a dichiarato: "Ho trovato un modo deludente per concludere il weekend. Ho spinto davvero al massimo nei giri iniziali. Le vetture intorno a noi erano decisamente più veloci e faticavo con le gomme. Ho cercato di aprire il gap sugli avversati, ma poi ho preso il muro. Ci sono comunque aspetti postivi da considerare, la squadra ha conquistato punti in entrambe le prime due gare e credo che la vettura abbia ancora molto da dimostrare. Ora mi concentrerò sull’Australia".
Foto: Aston Martin
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