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Tutti gli appassionati di Formula 1 sanno che il trasferimento di Ayrton Senna alla Ferrari non è mai diventato realtà.
Quello che è decisamente meno noto, invece, è il "ruolo" che Gerhard Berger giocò nella trattativa, seppur ironicamente.
Gerhard Berger fu compagno di Senna in McLaren dal 1990 al '92, per poi tornare a Maranello la stagione successiva.
L'austriaco ha sempre avuto un ottimo rapporto con il brasiliano fuori dalla pista. Tra i due, infatti, non mancavano scherzi e commenti ironici.
Uno di questi venne fatto proprio dall'ex pilota di Arrows e Benetton, nel momento in cui rivelò ad Ayrton che sarebbe tornato a vestire la tuta Rossa.
Come rivelato dallo stesso Berger in una recente intervista, Senna scherzò sulla possibilità di ritrovarsi a condividere i box anche in Ferrari.
Non dimentichiamoci, infatti, che gli ultimi anni della carriera del brasiliano in F1 sono stati quelli in cui è stato più vicino alla Scuderia.
Gerhard, però, non guardava con entusiasmo alla possibilità di dover competere nuovamente ad armi pari con uno dei migliori piloti di sempre.
L'austriaco, quindi, scherzò con l'amico ed ex compagno, replicando: "Vai dove vuoi, ma ti prego non in Ferrari. Io me ne vado apposta [dalla McLaren per non affrontarti più, ndr]".
Un episodio simpatico che, in un certo senso, svela il "terrorismo psicologico" che Berger provava nel confronto con Senna.
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