C'è voluto un periodo di assestamento ma, tra critiche e commenti fatti estremamente in anticipo, Frederic Vasseur sta consolidando a pieno il suo ruolo all'interno della Ferrari. Ora media piace dire di "lasciar cucinare" il manager francese viste le recenti vittorie, quando pochi mesi fa si chiedeva perchè la Rossa non lottasse per il campionato (Come se lui fosse arrivato con la bacchetta magica). Ma dalle notizie che trapelano si è raccontato che il cambiamento più grande che il francese ha apportato è soprattutto nella mentalità dei dipendenti, instaurando una nuova fiducia e nuovi obiettivi. 

In una recente intervista con Radio France, il team principal non ha voluto prendere alcun merito, spostando invece l'attenzione su chi lavora a Maranello: "La mia strategia è puntare sull'unità del gruppo. Ci sono più di 1500 persone in squadra e tutti devono saper dare il loro contributo. Il castello può crollare per l'errore di un singolo, ma questo vale anche al contrario. Il messaggio che voglio mandare è che ognuno è responsabile per quello che si fa nel team. La vittoria non è solo di Carlos o di Charles, ma di tutti. La mentalià è ottima e anche nelle difficoltà abbiamo saputo reagire, non ci siamo arrabbiati. Ovviamente c'è ancora molto da fare, perchè la Red Bull è più veloce. Dobbiamo continuare con umiltà, e fare reset ogni settimana; l'obiettivo è migliorarci sempre, e non dobbiamo perdere questa prospettiva". 

Foto copertina x.com

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