La Formula 1 non corre in Cina dal 2019, specialmente per via delle restrizioni legate al Covid-19. Perciò, molti piloti non vedono l'ora di tornare ad affronare un circuito così tecnico davanti a tifosi appassionati. E come celebrare l'evento, se non con dei caschi speciali?
A fare gli onori c'è l'idolo di casa, Zhou Guanyu (la cui tribuna speciale è andata sold out in soli quattro minuti): il suo casco presente il disegno delle linee metropolitane di Shanghai, insieme ai suoi monumenti iconici e al layout del tracciato. Nel retro del casco c'è anche un dettaglio curioso: una foto di lui da giovane mentre sventola una bandiera con raffigurata la Renault di Fernando Alonso.
Anche Alexander Albon ha voluto omaggiare il Paese con uno dei suoi animali iconici, ovvero il panda. Il thailandese ha deciso di rappresentare il tenero volto dell'animale nella parte anteriore, proprio sopra la visiera, lasciando il retro libero per il suo nome e gli sponsor. A poche ore di distanza, anche George Russell ha presentato il suo casco, che invece ricorda l'anno del drago (ossia quello corrente) e l'anno della tigre (quello della sua nascita), su uno sfondo dal tradizionale rosso usato per le celebrazioni (che è lo stesso poi dello sponsor Ineos).
Foto copertina x.com
Foto interna x.com
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