Il paddock di Miami era ricco di novità e aggiornamenti portati da diverse squadre; all'appello, però, mancava la Ferrari, che aveva deciso di non rischiare con le poche ore di prove libere in un weekend Sprint, preferendo essere "in ritardo" rispetto alla concorrenza (anche se i piani a Maranello sono in linea con quanto stabilito a inizio anno) ma più sicuri nel lavoro. La squadra sembra crederci davvero in questo pacchetto, sebbene non dobbiamo aspettarci miracoli, come ha sottolineato anche Frederic Vasseur, tanto che userà i 200 chilometri di filming day disponibili per scendere in pista a Fiorano tra giovedì e venerdì con la "versione B" della SF-24.
Stando a quanto riportato da Motorsport Italia, ci sarebbero tre obiettivi: il primo è testare le componenti nuove che debutteranno a Imola, il secondo è filmare dei contenuti per il nuovo title sponsor HP e il terzo è far macinare altri chilometri a Oliver Bearman, che proprio tra le curve del Santerno girerà con la Haas nelle PL1. Sarà infatti il britannico a guidare venerdì, mentre giovedì si alterneranno Leclerc e Sainz alla guida.
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