Secondo il CEO della Formula 1 Stefano Domenicali, tutte le vicende che vedono immischiata la Red Bull stanno facendo crescere la categoria grazie all'attenzione mediatica. A inizio anno la "saga" del "Caso Horner" ha posto il team principal britannico e la scuderia campione del mondo sotto i riflettori, portando molte figure chiave ad allontanarsi dal team. Uno su tutti Adrian Newey che, settimana scorsa, ha ufficializzato la sua separazione dalla squadra che avverrà alla fine di quest'anno.
Secondo l'italiano però proprio questi avvenimenti non fanno altro che portare ancora più spettatori alla F1 facendo così crescere ulteriormente il brand nel mondo. Di seguito vi riportiamo le sue parole.
Parlando a ESPN, Domenicali ha ammesso che l'aumento dell'interesse suscitato dalla F1, anche a causa delle vicende interne alla Red Bull ancora in corso, potrebbe rivelarsi un elemento positivo per la costruzione del futuro di questo sport: "Direi che sono tutti argomenti che, in modo diverso, hanno attirato l'attenzione della gente. Ci sono cose legate ai team, alle persone, e allo sport, ma c'è anche qualcosa che accadrà il prossimo anno".
"Tutte queste cose stanno davvero prendendo l'attenzione delle persone che non sono totalmente concentrate sulla Formula 1. Questo è il momento in cui dobbiamo continuare a investire per il nostro futuro, perché non siamo mai stati così forti".
Sulla trasparenza nei confronti di Horner, l'italiano ha poi aggiunto: "Sicuramente è importante, ma lo è anche fare affidamento sul fatto che si tratti di una questione legata al business, all'azienda, alle squadre che hanno la loro conformità interna e le loro procedure. Non conosciamo i fatti perché non siamo autorizzati a farlo, ma di sicuro penso che questi siano punti rilevanti".
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