Ormai appare una tradizione ben consolidata: la Ferrari, almeno in qualifica, è una certezza nel weekend del GP di Monaco. Per la terza volta in quattro edizioni, infatti, una macchina Rossa è stata capace di centrale la partenza al palo del GP di Monaco. A farlo è stato Charles Leclerc che, come ha spesso mostrato, è stato nuovamente capace di fare la differenza sul giro secco, rifilando quasi due decimi ad Oscar Piastri, primo degli inseguitori, e anche al compagno di squadra, Carlos Sainz, terzo.

Una prestazione, quella dello spagnolo, che sottolineana quanto, al netto del talento di Leclerc, la SF-24 si sia ben adattata al toboga monegasco, mostrandosi veloce e ben bilanciata sin dalla prima sessione di prove libere e capace di rimettere le ruote davanti sia alla McLaren, la vera rivelazione delle recenti gare, sia della Red Bull di Max Verstappen (visto che Perez è naufragato in diciottesima piazza) che, dopo due gare negative conferma uno stato di forma non esaltante che, di fatto, potrebbe far scattare qualche campanello d'allarme nella factory di Milton Keynes.

Una qualifica, chiusa al terzo posto, che lo stesso Carlos Sainz ha commentato alla fine della sessione, elogiando in primis il gran lavoro del team mate, molto migliore del suo che, malgrado il terzo tempo finale, non hai trovato la piena sintonia con la vettura.

"Innanzitutto sono migliorato tantissimo rispetto a ieri e stamattina. Mi mancava fiducia nella macchina e chiudere 3° è molto positivo. Non sono del tutto contento, avrei voluto la pole. Ma la verità è che Charles ha lavorato in maniera eccezionale, sono contento che sia riuscito ad estrarre il massimo".

Carlos ha poi parlato della gara di domani, dicendosi fiducioso del passo della macchina, utile per costruire un buon risultato, ammettendo poi come tutti gli sforzi del team, compreso il suo, saranno finalizzati ad aiutare Charles Leclerc a conquistare la vittoria di tappa. Un pensiero da vero team player, malgrado la sua situazione di mercato imponga di dover ragionare in maniera egoistica per impressionare gli altri team.

"Ieri il passo gara c'era, quindi speriamo di chiudere con una doppietta. Qui conta tanto la posizione di partenza e l'abbiamo persa con una qualifica così. La priorità sarà vincere con Charles domani".

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Foto copertina media.ferrari.com