«Ferrari, la coperta è corta. Vittoria? Ecco il mio favorito». Turrini parla del GP di Monaco
24/05/2024 14:00:00 Tempo di lettura: 3 minuti

Il GP di Imola non si è rivelato del tutto soddisfacente per la Ferrari che, da una parte, può valutare tre giorni positivamente in termini di risultato finale, dato il terzo terzo di Charles Leclerc e quinto di Carlos Sainz, con un gap, anche grazie al primo pacchetto di sviluppi stagionale, davvero contento dalla Red Bull. Dall'altra però la tre giorni sul Santerno ha lasciato un senso di lavoro non compiuto appieno per non aver colto, date le premesse, i riscontri delle FP2 e l'entusiasmo della vigilia, un bottino che si pensava poter essere migliore.

La Scuderia dunque arriva a Montecarlo, dove domenica scatterà il GP di Monaco, forte di aver compiuto passi in avanti in termini cronometrici, visto che, come detto, il gap dai primi è stato ridotto, ma altrettanto conscia di avere ancora del lavoro da fare per far progredire la vettura, sbloccandone appieno il potenziale, per entrare nella lotta di vertice o, quantomeno, tornare ad essere la seconda forza in campo. Un ulteriore step che la Rossa è pronta ad effettuare nel Principato e che, nel toboga monegasco, dovrà essere compiuto, per forza di cose, sul giro secco: area dove la SF-24 sembra non avere tra i suoi punti di forza, a differenza della vettura 2023.

Una qualifica, la cui importanza per il successo di tappa è cruciale, è stata analizzata da Leo Turrini nel suo blog "Profondo Rosso", in cui ha ammesso le carenze che i tecnici del Cavallino dovranno bypassare per costruire un buon weekend, anche confidando nel talento dei piloti per sopperire alle carenze della vettura. Talento come quello di Charles Leclerc, che approccia la sua gara di casa con una certa dose di ottimismo.

"Stavolta francamente non so cosa aspettarmi. Intuisco che, in nome della coperta perennemente corta, la Ferrari in qualifica qualcosa forse ha perso. Ma un compromesso tecnico per il sabato andrà pur trovato. Leclerc è ottimista più di Sainz. Boh".

Una "coperta corta" che forse, come spesso accaduto in questa stagione, non permetterà alla Rossa di essere la vettura da battere, ruolo che invece potrebbe spettare alla McLaren, che secondo il noto giornalista italiano potrebbe puntare alla vittoria, tanto da indicare entrambi i piloti, Lando Norris e Oscar Piastri, come favoriti per ricevere il trofeo dal Principe Alberto di Monaco.

"Mi scappa di dichiararlo: il mio favorito stavolta è Norris, alternativa secca Piastri.
Sperando di sbagliare"
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Foto copertina www.ferrari.com


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