Dopo una carriera ultra decennale nel motorsport, ad inizio 2023 Frédéric Vasseur ha raggiunto quello che è probabilmente il posto di lavoro più ambito del Circus: quello di team principal della Scuderia Ferrari. Un periodo di tempo in cui, ereditando una squadra in crisi tecnica, Fréd ha utilizzato tutta la sua esperienza e ha messo in atto una lenta ma costante evoluzione del team, senza operare rivoluzioni come la Rossa era abituata negli ultimi anni. Evoluzione che ha portato il transalpino a plasmare la squadra a sua immagine e somiglianza, puntellando sia lo staff tecnico con l'integrazione integrando di pedine utili alla crescita, solo dopo aver osservato e conosciuto i propri uomini del Reparto Corse. Un modo di fare che, ad oggi, sta pagando, con risultati incoraggianti e aggiornamenti costanti e funzionali, area che in passato era il tallone d’Achille della Rossa.
Un approccio che, inoltre, ha reso la Scuderia nuovamente appetibile per piloti e tecnici, come Lewis Hamilton e, se ufficialie, anche Adrian Newey. Ma proprio l'arrivo di Newey, malgrado l'innegabile plus che potrebbe garantire dal punto di vista tecnico, potrebbe rappresentare una nota dolente per la stabilità che, dopo anni difficili, sembra essere stata trovata poiché alcuni tecnici potrebbero restare scontenti dall'arrivo del britannico, interpretando tutto ciò come una mancanza di fiducia nei loro confronti.
Tra questi, come riportato da "Motorsport.com", potrebbe esserci Enrico Cardile, attuale direttore tecnico della Rossa, che dopo anni di militanza di Rosso e dopo aver scalato le gerarchie della Ges, potrebbe accettare le offerte del team Aston Martin che ha individuato in lui, dopo il rifiuto di Newey, una figura chiave per il proprio rilancio.
"Enrico Cardile è nel mirino dell’Aston Martin. L’indiscrezione coglie di sorpresa, ma la notizia si incastra bene con gli obiettivi della squadra britannica, da tempo impegnata in un programma di rafforzamento dello staff tecnico. [...] Cardile ha scalato posizioni all’interno della GES, fino all’incarico attuale che lo pone al vertice della piramide tecnica. Il lavoro svolto lo ha posto all’attenzione delle squadre avversarie, e la crescita del progetto SF-24 lo ha accreditato come uno dei direttori tecnici di spicco nel panorama F.1".
Da quanto emerso nelle ultime settimane, infatti, Adrian Newey starebbe valutando un ruolo da super consulente a Maranello, ma la sua presenza nello staff tecnico del team potrebbe mettere in secondo piano le altre figure. Da qui, come detto, la possibilità per alcuni tecnici senior di guardarsi intorno dove recitare il ruolo di "primadonne".
"Da qui l’interesse di Aston Martin, che può mettere sul tavolo un ruolo di direzione tecnica allettante in uno contesto in forte ascesa grazie agli investimenti varati da Lawrence Stroll negli ultimi anni per potenziare la struttura di Silverstone. In questo scenario potrebbe incastrarsi anche la vicenda Newey. I rumors sul possibile arrivo a Maranello dell’ex direttore tecnico della Red Bull potrebbero spingere Cardile (in Ferrari da 19 anni) a trovare spazio altrove".
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