Quello appena trascorso in Canada è stato senza dubbio il miglior weekend stagionale per l'Alpine, capace di approfittare del doppio ritiro della Ferrari e arrivare in top ten con entrambe le monoposto. Sono tre i punti coquistati in quel di Montreal, frutto del nono e decimo posto di Pierre Gasly ed Esteban Ocon. Un risultato che permette al team transalpino di portarsi a quota 5 in classifica, a sole due lunghezze dalla settima piazza della Haas.
Eppure, nonostante il risultato positivo, non tutti a fine gara erano al settimo cielo. Chi non era soddisfatto è Ocon e la ragione del suo malumore va ricercata nelle tornate finali del Gran Premio. Al 68esimo giro il francese riceve l'ordine di lasciar passare il compagno di squadra, al fine di provare ad attaccare l'ottava posizione di Daniel Ricciardo. Lo swap (giustificato da un problema alla parte ibrida della A524 numero 31) avviene nel corso del giro successivo, ma a quel punto l'australiano della Racing Bulls aveva esteso il suo vantaggio al punto tale da mettersi al sicuro da un eventuale attacco. La squadra ha poi evitato di scambiare nuovamente le posizioni data la pericolosa vicinanza delle Haas.
Contrastanti sono state, com'era facilmente prevedibile, le dichiarazioni del duo francese al termine della corsa: "Sono contento che la squadra sia riuscita a conquistare dei punti con entrambe le vetture, anche se per quanto mi riguarda le posizioni andavano invertite nuovamente. A due giri dalla fine mi è stato detto di far passare Pierre per raggiungere Daniel che si trovava a più di due secondi ed era anche troppo veloce per noi, quindi l'ordine a quel punto non aveva più senso. Io sono stato un team player; ho fatto il mio lavoro, ma la squadra no", ha dichiarato Ocon. Alla domanda se la decisione fosse legata in qualche modo all'annuncio del suo addio, il nativo di Evreux ha risposto con un perentorio "Lascerò il beneficio del dubbio, ma certamente essere troppo gentile non è l'atteggiamento giusto da tenere in Formula 1...".
Di tutt'altro umore Gasly: "Penso che nel complesso la squadra abbia fatto un buon lavoro. Non appena Daniel ha superato Esteban l'obbiettivo era farmi passare subito per poterlo attaccare negli ultimi quattro giri. Ci è voluto un po' più di tempo, ma non è stato un grosso problema. È stata una giornata molto positiva per il team, per la prima volta siamo riusciti ad andare a punti con entrambe le vetture. Dovrebbe essere questa la notizia principale...".
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