Mercedes, la sconsolata reazione di Hamilton al messaggio di Wolff

Quello del Canada è rimasto un weekend incompleto per la Mercedes, pieno di "se" e "ma". La partenza dal palo di Russell prometteva bene, ma la W15 si è poi dimostrata debole nel passo gara, soccombendo agli attacchi di Norris e Verstappen. Solo un set di gomme nuove alla fine ha fatto volare le Frecce d'Argento, ma il tempo per una rimonta era ormai troppo poco. 

In tutto questo continua la tensione latente nel box di Hamilton, il quale ha già lanciato qualche frecciatina al team a Monaco quando aveva parlato del modo misterioso con cui perdeva due decimi in qualifica. Anche in Canada è successa la stessa cosa al sabato, il che non ha aiutato poi la sua gara. Alla fine dell'intensa corsa, poi, Wolff ha detto in radio al pilota: "Lewis, il lato positivo è che la macchina è migliore. Possiamo ripartire da qui". Da Hamilton non è arrivata alcusa risposta, solo un gelido silenzio accompagnato da uno scuotimento del capo. Anche nelle interviste il campione era parecchio abbattuto, e non riusciva a trovare un aspetto positivo o una forma di motivazione; non il modo migliore per chiudere un'avventura lunga 11 anni. 

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