Le recenti dichiarazioni di Christian Horner iniziano a far preoccupare leggermente i sostenitori della Red Bull. Stando all'inglese infatti, i guadagni apportati dagli aggiornamenti sarebbero sempre minori. Nonostante questo però il campione del mondo Max Verstappen si rifiuta di credere a quanto detto dal team principal della scuderia. Di seguito vi riportiamo tutti i dettagli.
Come riportato da Racefans, Max Verstappen ha dichiarato: "Mi rifiuto di crederlo perché poi si diventa pigri. Sono sicuro che tutti all'interno della fabbrica stanno continuando a spingere al massimo per cercare di migliorare le prestazioni della vettura. Ma è chiaro che ci sono molte persone intelligenti anche nelle altre squadre che stanno facendo la stessa cosa".
Il team austriaco, avendo dominato gli ultimi campionati del mondo di Formula 1, ha avuto a disposizione meno ore nella galleria del vento rispetto ai suoi rivali dove testare gli aggiornamenti. Parlando proprio di questo tema Verstappen ha ammesso: "Naturalmente sarebbe sempre utile avere più tempo a disposizione, ma le regole sono così, si cerca sempre di rallentare la squadra vincente".
"Onestamente, quando si è all'inseguimento, si è contenti che i regolamenti siano così. Al contrario quando si è in testa e si viene raggiunti durante la stagione, si guarda alla cosa come se non fosse quello che si vuole. Ma è così che sono state scritte le regole, tutti erano d'accordo e bisogna solo farsene una ragione".
L'olandese ha poi concluso il suo intervento dicendo: "Questo weekend è stato un po' altalenante, ma se non avessimo avuto i danni al fondo saremmo stati sicuramente in lotta per la pole. Dobbiamo solo continuare a spingere e portare pezzi. Sperando che siano migliori rispetto a quelli delle altre squadre".
Leggi anche: Ecco perché non c'é da preoccuparsi sul downgrade della Ferrari
Leggi anche: Newey, Aston Martin o Ferrari? Intanto visita la fabbrica di un'altra squadra. Il retroscena