Matteo Bobbi ha commentato la prestazione della McLaren al Gran Premio del Belgio a Race Anatomy, evidenziando i momenti chiave in cui la squadra ha perso la gara.

L'analisi di Bobbi

Questa la disamina dell'ex pilota: "Anche questa volta non sono riusciti ad avere un'esecuzione corretta della corsa [per vincere, ndr] come team".

"Alla partenza, Norris lascia tanto spazio a Piastri all'interno, giusto, poi vuole andare sull'acceleratore prima per avere un'uscita migliore, ma ci va troppo presto sull'acceleratore e finisce largo sulla ghiaia. Questo è stato un grosso, grosso errore, perché si vede quante posizioni perde".

"Piastri ha commesso un errore ai box, costringendo tutti i meccanici a spostarsi in avanti. Questo fa perdere tempo e prendendo come riferimento un pit stop medio, la McLaren ha perso due secondi esatti".

"Ora, [Piastri, ndr] è arrivato a quanto è arrivato, certo poi vanno anche superati gli avversari, però senza quei due secondi, nella lotta per la vittoria c'era anche Piastri", ha concluso Bobbi.

La McLaren ha dimostrato nuovamente di avere una macchina vincente, ma non si può dire altrettanto della scuderia. 

Gli stessi piloti, per quanto talentuosi e decisamente promettenti in ottica futura - essendo un classe '99 e 2001 - non sono ancora pronti per performare al top ogni weekend; così come la squadra.

Insomma, i passi necessari in pista sono stati compiuti, ora ne vanno fatti altri al di fuori per far sì che il team di Woking torni a festeggiare un campionato che ormai manca da 16 anni.

Leggi anche: Ecco perché la McLaren non vince (pur avendo la miglior macchina)

Leggi anche: «Russell e Mercedes coraggiosi, Ferrari no»: la critica di Zapelloni

Leggi anche: Mazzola commenta l'impresa (sfiorata) di Russell: «Si è preso un gran rischio»

Leggi anche: Turrini a Sky: «Hamilton è una benedizione di Dio per la Ferrari. Speriamo che Vasseur...»

Foto copertina sport.sky.it