Ad aprile era stato annunciato che Liberty avrebbe acquisito l'86% delle azioni di Dorna Sports, la società spagnola che possiede il MotoGP dal 1992. L'accordo è stato valutato in 4,2 miliardi di dollari, mentre la quota rimanente sarebbe rimasta al management della MotoGP. Adesso Liberty Media ha annunciato la vendita di una quota di 825 milioni di dollari della Formula 1 per finanziare l'acquisto della MotoGP.
Giovedì, tramite un comunicato stampa Liberty Media ha confermato la vendita delle azioni: "Liberty Media Corporation ha annunciato oggi di aver fissato il prezzo dell'offerta pubblica di 10.650.000 azioni della sua Serie C Liberty Formula One Common Stock (“FWONK”) al prezzo di 77,50 dollari per azione. Liberty Media ha inoltre concesso al sottoscrittore dell'offerta un'opzione di acquisto di ulteriori 1.597.500 azioni FWONK".
"Liberty Media intende esercitare l'opzione di consegnare ulteriori contanti al posto delle azioni di FWONK nell'ambito della proposta di acquisizione di Dorna Sports, S.L., già resa nota in precedenza, cosicché tutto il corrispettivo pagato sarà costituito da contanti e nessuna azione di FWONK sarà emessa a favore dei venditori".
Come riportato da motorsport.com l'accordo tra le due società è slittato più del dovuto. I due colossi erano infatti concordi di annunciare il passaggio prima che la stagione 2024 iniziasse, ovvero a marzo.
Liberty ha respinto l'interesse di società come Qatar Sports Investments, il fondo sovrano del Paese, e TKO, proprietario di Ultimate Fighting Championship e World Wrestling Entertainment, per aggiungere la MotoGP. Il CEO Greg Maffei parlando di quest'operazione ha dichiarato "Siamo entusiasti di ampliare il nostro portafoglio di attività di sport e intrattenimento dal vivo con l'acquisizione della MotoGP che è un campionato globale con una base di fan fedeli ed entusiasti, gare avvincenti e un profilo finanziario altamente generativo di flussi di cassa. Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna e il suo team di gestione hanno costruito un grande spettacolo sportivo che possiamo espandere a un pubblico globale più ampio. Il business ha un significativo upside e intendiamo far crescere questo sport per i fan della MotoGP, i team, i partner commerciali e i nostri azionisti".
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