Al venerdì del Gran Premio d'Italia ci sono state le prime Prove Libere per Andrea Kimi Antonelli, giusto per scaldare gli animi prima del suo annuncio il giorno seguente. L'attività in pista dell'italiano, però, è durata poco, in quanto è uscito in testacoda alla Parabolica nel suo terzo giro lanciato. "Va molto forte, il problema è rallentarlo", ha detto scherzando Toto Wolff, il quale non ha fatto pesare l'errore al suo pupillo. Anzi, il manager austriaco ha già indicato il Gran Premio del Messico come possibile tappa in cui far girare ancora il giovane in una sessione ufficiale.
"Kimi tornerà ancora dietro al volante, perchè è obbligatorio che entrambi i nostri piloti cedano il posto in una sessione di Prove Libere. E col fatto che lui sarà il nostro pilota il prossimo anno, ovviamente lo chiameremo", ha detto poi Andrew Shovlin. "Lui deve allenarsi facendo molti e molti chilometri, e già è impegnato nei nostri test con le vetture degli scorsi anni per fargli provare la macchina e le gomme in diversi circuiti. È un peccato che abbia sbattuto alla Parabolica, il ritmo c'era. Parlerò con lui, su come avere un'introduzione più gentile in futuro nei weekend di gara. Per avere una data certa dovremo prima scegliere il circuito giusto; nel resto nell'anno ci saranno molte Sprint Race, perciò non vogliamo che un titolare perda le sue uniche Prove Libere".
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