In una lunga intervista rilasciata al canale Youtube High Performance, Adrian Newey ha parlato dei piloti preferiti con cui abbia mai lavorato, escludendo clamorosamente Ayrton Senna e Max Verstappen.
Queste le dichiarazioni del nuovo direttore tecnico dell'Aston Martin a partire dal 2025: "Ordinandoli cronologicamente, direi che Mansell è stato spesso incompreso".
"Credo che molte persone ne vedessero solo la caricatura, ma sotto quel baffo era un ragazzo fantastico. Prima di tutto, la sua presenza in macchina la riconoscevi sempre, anche con un casco tutto bianco e una macchina tutta bianca, sapevi che la stava guidando lui".
"Aveva quell'abilità di guida che non tanti altri hanno, e poi quella fiducia in se stesso. È stato un vero piacere lavorare con lui".
"Damon [Hill, ndr] era un personaggio molto diverso, ma siamo riusciti a formare un rapporto di lavoro molto stretto e una bella amicizia".
"Damon è ancora un mio amico stretto, così come Mark Webber. È un ragazzo fantastico. Poi c'è DC [David Coulthard, ndr] ovviamente, un altro grande uomo che ha avuto una grande influenza sulla mia vita".
"Con Sebastian [Vettel, ndr] mi sono sentito addirittura l'altro giorno, mi ha detto che stava viaggiando in Norvegia con il suo camper. Tornerà in F1? Non ce lo vedo, si sta godendo la vita", ha concluso Newey.
È molto particolare, e in un certo senso anche incomprensibile, come l'ingegnere non abbia menzionato né Ayrton Senna né Max Verstappen in alcun punto della risposta.
Eppure, come si può capire dalle descrizioni, Newey ha formato dei rapporti molto stretti con tutti i piloti con cui abbia mai collaborato. Rapporti che, forse, sono stati fondamentali per avere il successo che ancora oggi lo contraddistingue.
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