Christian Horner, ha svelato un clamoroso retroscena: i problemi che la Red Bull si ritrova a combattere oggi sono in realtà iniziati lo scorso anno.
Queste le dichiarazioni del team principal: "Abbiamo tracciato lo storico dello sviluppo e il primo errore che abbiamo fatto è stato portare un fondo nuovo a Barcellona nel 2023".
"Quello è stato il Gran Premio in cui Checo [Pérez, ndr] ha iniziato ad avere i suoi problemi con la macchina, ma non abbiamo preso la situazione molto seriamente perché Verstappen continuava a vincere", ha aggiunto infine Horner.
Alla luce di queste parole, ci siamo posti un interrogativo: come sarebbe andata se ad avere problemi con la macchina fosse stato Verstappen e non Pérez?
La Red Bull ha sempre visto Verstappen - quantomeno dall'addio di Verstappen in poi - come il pilota di punta, quello che avrebbe portato tanti Mondiali a Milton Keynes.
Ed effettivamente la pista non ha smentito queste aspettative: l'olandese ha dimostrato di essere un fenomeno generazionale, e si avvia verso il quarto titolo consecutivo.
Appare, dunque, più che lecito interrogarsi sull'importanza di Max e Checo all'interno della squadra. Insomma, se lo scorso anno a Barcellona fosse stato Verstappen a lamentarsi, probabilmente la Red Bull non avrebbe ignorato le sue indicazioni; come sembra invece aver fatto con quelle di Pérez. E magari oggi non avrebbe ancora difficoltà, ma questo non lo verremmo mai a sapere...
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