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19/09/2024 13:45:00

Piastri: «Abbiamo passato tutti i test, l'ala è legale e sono contento di questo»


News di Giuseppe Cianci

Alla vigilia del weekend di Singapore, i piloti di Formula 1 si sono concessi alle interviste dei media all'interno della sala stampa. Alla conferenza ha preso parte anche il vincitore dell'ultima gara disputata la settimana scorsa a Baku Oscar Piastri. L'australiano ha parlato di diversi temi, tra cui la sua vittoria in Azerbaijan e il tema che sta tenendo banco in questa settimana, ovvero l'ala posteriore della McLaren. Di seguito vi riportiamo le sue parole.

Le parole di Piastri

Parlando della vittoria ottenuta a Baku Oscar Piastri ha dichiarato: "Sono state delle giornate piacevoli per me. È sempre bello quando puoi riflettere su una gara in cui pensi di aver fatto un ottimo lavoro. Non abbiamo festeggiato troppo, però ho molti ricordi felici e sono pronto a riprovarci questo weekend".

Commentando poi la sfida che lo attende questa settimana ha aggiunto: "Dovremmo essere competitivi anche su questa pista. Da parte mia, la cosa che mi è piaciuta di più lo scorso weekend è stata l'esecuzione della gara perché non penso che fossimo i più competitivi e riuscire a vincere così quando la Ferrari era più competitiva di noi è una bella iniezione di fiducia".

L'australiano ha poi analizzato i suoi punti deboli dicendo: "Devo migliorare ancora un po' in tutto. Non mi sono reso la vita facile in qualifica e lì una costanza maggiore mi aiuterebbe. Sono contento delle qualità che ho mostrato a Baku in termini di sorpassi e gestione della pressione, però ci saranno ancora delle gare difficili su piste in cui sono stato solo una volta. Per questo motivo dovrò lavorare ancora sui miei punti deboli e questo sarà l'aspetto chiave del mio finale di stagione. Non sono ancora un prodotto finito".

Da quest'edizione la FIA ha deciso di aggiungere una quarta zona DRS lungo il circuito di Singapore. Interpellato sulla questione Piastri ha accolto positivamente la novità: "Penso che sia un provvedimento positivo. Ho visto che l'attivazione è piuttosto prima rispetto alla zona DRS e quindi speriamo di poter passare la chicane il più vicino possibile".

Tornando nuovamente a Baku, quella azera per il pilota della McLaren è stata solamente la sua seconda vittoria in carriera. Paragonandola con quella dell'Ungheria però ha rivelato di preferire, anche per com'è stata ottenuta, quella sul circuito cittadino: "Si direi sicuramente di si. Penso che tutta la quantità di duro lavoro e pressione che ho dovuto sostenere a Baku ha reso la vittoria ancora più dolce, anche in Ungheria è stato speciale, non mi fraintendete, ma lì non è stata la mia prestazione migliore della carriera. L'emozione dopo Baku è stata speciale per motivi diversi rispetto all'Ungheria".

Piastri, nonostante sia lontano in classifica, rimane uno dei pretendenti al titolo piloti, nonostante la lotta sia ancora aperta Oscar ha dichiarato: "Onestamente non ci penso molto. Per me l'obiettivo è quello di mantenere la leadership nel campionato costruttori, non sono fuori dalla lotta per quello piloti, però dovrei fare dieci punti in più di Max ad ogni weekend. Io posso cercare di vincere ogni gara però è una situazione in cui dovrebbero succedere tanti imprevisti per farmi entrare in lotta. Chiaramente io cercherò ogni weekend di fare il miglior risultato possibile e poi se il quadro dovesse cominciare a formarsi sarebbe un bonus. Di sicuro non mi illudo di essere il lizza per il titolo, a meno che non succeda qualcosa di folle".

"Mi manca la costanza, non sono riuscito ad avere una qualifica in cui sono stato contento della mia prestazione. Il gap è stato sempre piccolo in quasi tutte le gare, ma io ero sempre dal lato sbagliato. Non penso di dover trovare della velocità in più, ma devo avere solo maggior costanza".

L'australiano ha poi concluso il suo intervento parlando dell'ala posteriore della McLaren che, secondo molti, è irregolare. Queste le sue parole: "Io posso solo dire che se passa tutti i test, e sono parecchi, allora è legale. Noi li abbiamo passati. Sicuramente non è una bacchetta magica che ci permette di essere competitivi, ma è legale e io sono contento di questo".

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