Leggi l'articolo completo su formula1.it

27/09/2024 14:30:00

Il futuro della Red Bull è australiano? I contatti con Piastri


News di Prisca Manzoni

Il matrimonio tra Max Verstappen e la Red Bull sembrava un'unione per la vita: una crescita nutrita tra le braccia di Marko, Mondiali vinti insieme e un contratto fino al 2028. Eppure, visto come la squadra si sta sgretolando, l'olandese sta considerando di lasciare la barca in anticipo, cercando maggiore fortuna altrove; non a caso suo padre e il suo manager sono stati molto in contatto con Toto Wolff per un possibile sedile in Mercedes nel 2026. Le trattative, però, non sono andate a buon fine (almeno per ora). 

Il destino del tre volte campione non è ancora scritto: se non andrà in Mercedes, probabilmente per una questione economica, visto l'ingaggio che chiede, di sicuro Lawrence Stroll sarà pronto a dargli lo stipendio che chiede. E se non crescerà Lawson, la Red Bull sarà costretta a cercare fuori dal suo pool di piloti: già parlando ai media, Christian Horner si è detto disposto a parlare con Russell, ma era più per fare uno sgambetto a Wolff che ad altro. D'altra parte, il team principal ha un contatto privilegiato con qualcuno che, al momento, sta poco distante nel paddock: Oscar Piastri. Il suo manager, infatti, è Mark Webber, e se la squadra di Woking non riuscirà a tenere due galli nel pollaio, qualcuno se ne vorrà andare. Lo scenario è stato riportato da Joe Saward, dopo aver ascoltato qualche voce nel paddock di Singapore e i vari commenti nel corso degli scorsi mesi. 

Leggi anche: Red Bull: Lawson deve essere il pilota del futuro, altrimenti...

Leggi anche: Marko: «Ricciardo conosceva il suo futuro già da prima del GP di Singapore»