La prima giornata in pista che darà ufficialmente il via al weekend del Gran Premio del Messico (in programma dal 25 al 27 ottobre) subirà una variazione: la seconda sessione di prove libere, infatti, passerà dai consueti 60 minuti ai 90 a cui tutti eravamo abituati sino al 2020. Per team e piloti il pomeriggio di Città del Messico avrà quindi il sapore di un vero e proprio ritorno alle origini.
Perchè questa decisione? Il motivo è presto svelato: le squadre parteciperanno ad un test espressamente richiesto da Pirelli nel quale saranno chiamate a provare la mescola Soft che verrà poi utilizzata nel corso della prossima stagione, l'ultima dell'attuale ciclo regolamentare prima di dare ufficialmente il via alla rivoluzione prevista per il 2026.
Foto copertina pbs.twimg.com
Leggi anche: Red Bull, Perez potrebbe annunciare il ritiro dopo il GP del Messico
Leggi anche: ESCLUSIVA - Gomme 2025 e idee per il futuro, Isola: «Stiamo lavorando sul cliff»