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10/10/2024 10:30:00

Andretti e il no della F1: l'antitrust ha trovato una chat che incrimina Liberty Media


News di Giuseppe Cianci

Negli scorsi mesi si è parlato molto del team americano Andretti e di come volesse entrare a tutti i costi in Formula 1. Andretti-Cadillac, dopo aver ricevuto il via libera dalla FIA, era quasi riuscita a diventare l'undicesimo team della griglia di partenza, ma poi Liberty Media ha interrotto bruscamente il suo sogno. La motivazione del rifiuto è stata di carattere commerciale poiché Andretti non aveva rispettato i criteri imposti dall'F1 Group.

Stando a quanto dichiarato da Mario Andretti, campione del mondo 1978 e padre di Micheal, la colpa del mancato ingresso di Andretti-Cadillac in Formula 1 sarebbe del CEO di Liberty Media Greg Maffei che, a detta sua, avrebbe anche giurato di continuare a fare di tutto purché la scuderia non riceva la luce verde nemmeno in futuro.

Su questa vicenda sta indagando anche il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti conducendo un'indagine antitrust e, come riporta il sito tedesco F1-Insider, su Liberty Media potrebbe presto abbattersi una tempesta mediatica senza precedenti. Gli inquirenti sarebbero infatti in possesso di una chat whatsapp con all'interno Stefano Domenicali e tutti i team principal delle dieci scuderie di F1 dove sono stati discussi alcuni "accordi illegali" per far si che Andretti, pur essendo in possesso di tutti i requisiti necessari, non potesse entrare all'interno del Circus.  Non ci resta dunque che attendere ulteriori sviluppi per capire quale piega prenderà questa vicenda che di sportivo ha ben poco.

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Foto copertina x.com