Nelle qualifiche del Gran Premio degli Stati Uniti, Lando Norris è riuscito a fare la differenza rispetto ai rivali, ottenendo quello che lui stesso ha definito "uno dei migliori giri della stagione" proprio nel momento del bisogno.
D'altro canto, Verstappen ha commesso un errore nel primo tentativo (evidenziato nel grafico sottostante dal cerchio bianco in sovraimpressione).
Arrivato alla curva 19, ovvero la penultima del tracciato, il pilota Red Bull non ha trovato il punto di corda ed è stato costretto ad alzare il piede, perdendo così tanta velocità in percorrenza e in uscita.
Quest'imprecisione gli è costata circa 2 decimi e dunque, visto il distacco di soli 31 millesimi da Norris, ha influito sul risultato delle qualifiche.
L'olandese si stava anche migliorando nel finale, probabilmente abbastanza per conquistare la pole position, ma non ha potuto concludere il suo giro, a causa dell'incidente di George Russell (proprio alla curva 19).
I due piloti della Ferrari, invece, non sono andati oltre una pronosticabile seconda fila. Sainz ha confermato il suo ottimo weekend fin qui, battendo nuovamente Leclerc, ma probabilmente non aveva il ritmo per fare di meglio.
Ora la priorità della Rossa, se vuole puntare a una possibile vittoria, è far sì che non ci si dia fastidio a vicenda; guardando bensì agli avversari.
Insomma, dopo tre settimane di pausa autunnale, la Formula 1 è tornata in grande stile. Se questi sono i presupposti, gli ultimi eventi di questo 2024 si prospettano davvero imperdibili.
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