Leggi l'articolo completo su formula1.it

25/10/2024 10:30:00

Perez: «Adoro il supporto in Messico». Poi spiega le difficoltà di Austin


News di Prisca Manzoni

Quella del Gran Premio del Messico è la settimana più importante per Sergio Perez; per divers giorni, il pilota è stato trascinaro avanti e indietro in svariati eventi mediatici, ma la parte più bella arriverà quando gli spalti del circuito grideranno il suo nome. Il sostegno dei suoi connazionali è per lui una spinta a fare bene sebbene, lo scorso anno, lo abbia portato persino a strafare, uscendo di pista alla prima curva cercando un sorpasso azzardato. 

Parlando in conferenza stampa prima del grande evento, Perez non ha fatto altro che esprimere la sua gratitudine: "Tutto il sostegno qua in Messico è una grande opportunità e una bellissima esperienza. È incredibile pensare che sia il nono GP che facciamo qua. Ne stavo parlando ieri con i miei sponsor: ogni anno facevamo una partita di calcio prima del giovedì, ma quest'anno nessuno può giocare perchè tutti hanno problemi con le ginocchia, con la schiena o cose simili. Per me questo è il posto migliore del mondo".

Il messicano, però, è reduce da una gara dove ha subito notevolmente la competizione del suo compagno di squadra, ma è pronto a lasciarsi tutto dietro. "Austin non è stato un buon weekend per noi, ci mancavano degli aggiornamenti. Pensavamo che il nuovo fondo non fosse così buono come si è dimostrato con Max, perciò noi non lo abbiamo usato. Un po' è dovuto a quello e un po' ad altri fattori, di certo non ha fatto bene al morale. Qui a Città del Messico una storia diversa, una pista diversa. Abbiamo fatto delle belle gare in passato e come squadra siamo sempre stati competitivi, lottando per il podio. Speriamo che sarà così anche quest'anno", ha spiegato ai media.

Leggi anche: Leclerc ottimista per il Messico. Però avvisa: «Difficile replicare Austin»