La Red Bull ha riscontrato diversi inconvenienti sulla monoposto di Max Verstappen nelle Prove Libere del Gran Premio del Messico. Inconvenienti che, in ottica gara e Mondiale, potrebbero rivelarsi decisivi...
La Power Unit della monoposto numero 1 ha dato non pochi grattacapi alla squadra, non risolti neanche tra la prima e la seconda sessione.
Tali problematiche hanno comportato la (quasi) totale assenza dell'olandese in pista nella prima giornata del fine settimana, che comporta quindi l'inizio di un weekend in salita.
Considerando i 2200 metri - rispetto al livello del mare, e dunque un'aria più rarefatta - dell'Autodromo Hermanos Rodriguez, non era un segreto che alcune scuderie avrebbero potuto avere degli imprevisti. Eppure è sicuramente una sorpresa che li abbia avuti solo la Red Bull.
Il team di Milton Keynes, infatti, ha già scontato una penalità per un cambio motore aggiuntivo a Spa; dunque possiede in questo momento il maggior numero di propulsori da impiegare nella rotazione.
Ciò significa che, quantomeno sulla carta, dovrebbe gestire meglio le proprie Power Unit rispetto ai competitor; quando invece sembra essersi verificato l'esatto opposto.
Insomma, i problemi avuti a Città del Messico nella giornata di venerdì non faranno dormire sogni tranquilli a Max Verstappen; consapevole che, se dovesse succedere lo stesso in gara domenica, il risultato della gara - e forse anche del Mondiale - potrebbe cambiare drasticamente.
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