La McLaren non guarda più al mondiale piloti, Stella: «Sempre stato secondario»

Verstappen vince, anzi domina il GP del Brasile porta il margine su Norris sopra ai 60 punti. Un bottino che, a tre weekend dalla fine del campionato, è oro colato per il tre volte campione del mondo.

Una vittoria di forza, che consolida la posizione di Max e ‘condanna’ per certi versi il britannico della McLaren. A Woking hanno fatto due conti e compreso che recuperare 62 punti in 3 gare e una Sprint sarà quasi impossibile.

McLaren snobba il campionato piloti

Il team principal Andrea Stella ha così cercato di non far trapelare nessuna emozione, nessun dispiacere nel corso del post gara brasiliano, arrivando persino a snobbare il mondiale piloti: “Il risultato non compromette la corsa nel campionato costruttori. È sempre stata questa la nostra priorità. La chiamata a favorire un pilota anziché un altro era secondaria”.

“Ci siamo divertiti”, continua Stella, andando poi a sottolineare però come anche la lotta tra Lando e Verstappen ha aiutato la squadra ad individuare i propri limiti, migliorarsi e ad essere nella posizione in cui è in questo momento. “Qua è là abbiamo commesso qualche errore, ma anche quando accadevano queste cose abbiamo sempre affrontato il problema nella visione più ampia di crescere come team”.

Le aspettative sugli ultimi weekend

Se il campionato piloti è quasi da considerarsi archiviato, i portacolori McLaren dovranno però comunque mantenere alta la concentrazione nelle ultime tre tappe iridate. Appuntamenti che il team principal vede, a parte il primo, abbastanza favorevoli alla compagine papaya: “Sono certo che Norris e Piastri affronteranno le gare con l’obiettivo di vincerle. Las Vegas dovrebbe essere una pista pro-Ferrari, poi le ultime due dovrebbero essere piuttosto buone per noi”, ha concluso secondo quanto riporta ‘PitPass.com’.

Foto: McLaren