Verstappen sorride: «Ho vinto senza la macchina più forte»

Max Verstappen si è dovuto sudare il suo quarto Mondiale molto più di quanto si aspettasse. Dopo un 2023 in cui le vittorie sembravano facili, questa stagione partita col piede sbagliato ancora prima di cominciare, visto il "caso Horner", che è esploso in una vera e propria vicenda politica; a questo si è aggiunta la partenza di Adrian Newey e un crollo vertiginoso delle prestazioni della sua RB20. L'olandese, però, non si è lasciato scalfire, e ha più volte dimostrato di poter fare la differenza con il suo piede destro. Questo Mondiale è solo di Max, supportato da una squadra in balia delle onde e di un compagno di squadra disperso nelle retrovie.

Durante i festeggiamenti e le interviste, il pilota ha più volte sottolineato la differenza tra il Titolo dello scorso anno e quello appena vinto. " Non credevo che avrei mai ottenuto quattro Mondiali nella mia carriera. La stagione è stata molto difficile. Siamo partiti con scioltezza, era un periodo bellissimo, ma poi il vento è cambiato. Siamo stati uniti come squadra, abbiamo lavorato sodo e cercato la performance fino all'osso. In un certo senso ho preferito il 2023, lì la vettura era dominante e i miei tifosi sono stati viziati. Quest'anno, invece, per il 70% del tempo non ho avuto la monoposto più veloce, ma posso ritenermi orgoglioso di come è andata, quello che abbiamo passato rende tutto più speciale. È stata una stagione difficile anche dal punto di vista personale, più volte ho dovuto mantenere la calma. Abbiamo tirato fuori il massimo da ogni risultato, e a volte i nostri stessi rivali hanno lasciato dei punti per strada. Per vincere serve la costanza", ha detto l'olandese ai media britannici, tra cui Sky Sport e Motorsport.

"Lo scorso anno ne ho vinte 10 di fila, e credo che questo risultato non venga apprezzato abbastanza. Certo, la macchina era dominante, ma non così tanto come si crede", ha concluso poi Verstappen. Qualche istante dopo, durante le interviste nel paddock, Zak Brown si è avvicinato al neo-campione, il quale ha voluto rimarcare bene il concetto proprio in faccia al boss rivale: "Tu mi dicevi che potevo vincere solo con la macchina più veloce. Quest'anno è stato diverso".