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In Qatar la Ferrari ha ottenuto un risultato inaspettato, specialmente nei confronti della McLaren per la lotta al Mondiale Costruttori.
Terminare il penultimo weekend dell'anno guadagnando complessivamente 3 punti agli avversari era davvero impensabile. Ma potevano essere anche di più?
Nell'ultimo terzo di gara, in regime di Safety Car, la Scuderia ha avuto l'occasione di montare su entrambe le monoposto una gomma gialla nuova, tenuta da parte - a differenza di tutti gli altri team - per la corsa.
Eppure, la squadra di Maranello ha preferito conservare, nel caso di Charles Leclerc in particolar modo, la posizione in pista, vista l'evidente difficoltà (dovuta alla natura del tracciato) di effettuare sorpassi.
Sicuramente con una gomma media nuova, la SF-24 sarebbe stata più performante negli ultimi giri, ma forse la scelta conservativa della Rossa non ha inciso sul risultato.
Iil monegasco ha infatti ottenuto un solido secondo posto, ma ben lontano da Verstappen; mentre chi poteva puntare a qualcosa di più, ovvero Carlos Sainz, era reduce da danni al fondo per una foratura riscontrata in precedenza.
Insomma, realisticamente entrambi i piloti Ferrari hanno massimizzato il bottino di punti a disposizione in quella circostanza, ma una cosa è certa: il team poteva rischiare di più e ha deciso di non farlo. D'altronde, non potremo mai sapere come sarebbe andata effettuando un pit stop in regime di Safety Car. E forse è meglio non pensarci...
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