Non è (sin qui) il weekend al quale la Ferrari auspicava: oltre alla penalità di 10 posizioni che sarà chiamato a scontare Charles Leclerc, nel complesso la Rossa nel corso dell'ultimo venerdì della stagione non ha brillato neanche in termini di performance. Il team di Maranello ha faticato sia nella simulazione di qualifica che nei long run, aggiungendo così un ulteriore punto interrogativo in una lotta per il titolo Costruttori che già partiva in salita visti i 21 punti di ritardo dalla McLaren.
Al termine delle FP2 ha parlato Carlos Sainz, reduce dalla sua unica sessione di giornata visto che nel corso delle FP1 ha ceduto il sedile ad Arthur Leclerc. "Ho fatto solo un turno, ma sono contento di come sono riuscito a prendere subito il ritmo. Già dal secondo giro avevo il miglior tempo, questa è una buona notizia perché significa che ho fiducia nella macchina. Con le soft però abbiamo avuto problemi, non riusciamo ad estrarre tutta la prestazione".
Un deficit, quello con gli pneumatici più morbidi, che ha accompagnato la SF-24 per tutta la stagione: "Come sempre quando la temperatura della pista si abbassa e montiamo le soft fatichiamo di più. Non siamo realmente a mezzo secondo dalla McLaren, ma a due o tre decimi sì. - ammette lo spagnolo - Ci siamo portati dietro questo problema anche nei long run. Sorpreso del divario? No, McLaren e Norris in particolare sono sempre stati veloci qui ad Abu Dhabi".
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