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07/01/2025 11:00:00

Verstappen preoccupato: «Nel 2025 sarà battaglia. Dovremo massimizzare i punti»


News di Giuseppe Cianci

Max Verstappen ha già messo nel suo mirino uno dei tanti record che appartengono a Michael Schumacher, ovvero quello di conquistare cinque titoli piloti consecutivamente. Secondo l'olandese però la stagione 2025 sarà davvero combattuta poiché molti team battaglieranno per il vertice della classifica.

Quest'impresa non è riuscita nemmeno a Lewis Hamilton e con la Red Bull che attualmente sembra meno forte del solito Verstappen sarà chiamato a massimizzare il più possibile se non vorrà vedersi strappare via dalle mani il trofeo. Proprio per questo motivo il ventisettenne ha chiesto alla scuderia austriaca di rendere la RB21 “più guidabile” rispetto alla monoposto della passata stagione.

Intervistato da racingnews365, Max Verstappen ha riflettuto sulla campagna appena terminata dicendo: "Quest'anno non abbiamo più potuto cambiare alcune cose, quindi lo faremo l'anno prossimo. Spero solo che questo renda la macchina più guidabile, in generale, e naturalmente più competitiva".

L'olandese ha poi continuato dicendo: "Ovviamente so che nemmeno gli altri non staranno fermi, quindi il prossimo anno sarà una grande battaglia. Ma anche quando non si è i più veloci, se si continua a massimizzare i risultati, si può fare molto bene".

Nonostante questo, ripensando alla stagione, Verstappen ha ribadito quanto sia "orgoglioso" di una squadra che "non si arrende", dopo che è riuscita a riportare la RB20 verso la competitività: "Adoro che il team non si sia arreso. Ci sono tante persone molto competenti e mi piace davvero lavorare con loro".

"Quando esci da una stagione come quella del 2023, in cui abbiamo praticamente battuto ogni record, e poi a un certo punto cominci ad avere problemi con la macchina è importante mantenere la calma e cercare di risolvere il problema. Sono molto orgoglioso di come tutti siano rimasti uniti durante le gare difficili in cui siamo usciti sconfitti. Una volta tornati in fabbrica abbiamo però fatto molte analisi e da Austin in poi abbiamo visto nuovamente un aumento delle prestazioni, collezionando molte idee per il prossimo anno".

"All'interno della squadra bisogna anche gestire le persone perché ognuno di noi ha le proprie emozioni e reagisce in modo diverso ai buoni o ai cattivi risultati. Onestamente però mi piace anche questo aspetto perché ognuno ha il proprio carattere. Ma bisogna lavorare sempre tutti insieme per raggiungere lo stesso obiettivo finale".

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