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Charles Leclerc ha fatto molto in fretta ad entrare nei cuori dei tifosi del Cavallino Rampante. Entrato a Maranello come seconda guida, si è subito contraddistinto per le sue doti. Ha dato del filo da torcere a Vettel, battendolo anche in più di un’occasione. Durante la convivenza con Sainz ha mostrato grande carattere, vincendo quando doveva vincere e soffrire quando invece occorreva trovare una soluzione alle difficoltà in cui era immerso il team.
Il monegasco è arrivato in Ferrari nel 2019 e da allora sogna ardentemente di diventare campione del mondo al volante della Rossa. La McLaren ha concluso la stagione 2024 mostrando prepotentemente la sua forza. La squadra del Cavallino Rampante però era vicina e ci si chiede cosa farà la dirigenza italiana nell’ipotesi in cui Leclerc e Hamilton avessero l’opportunità di lottare per il titolo.
Si cercherà di favorire colui che ha sempre creduto nel team, oppure si cercherà di privilegiare il sette volte campione del mondo, ovvero colui che sulla carta ha l’esperienza per gestire i carichi di pressione e tutte quelle situazioni che possono venirsi a creare ad un certo punto dell’anno?
L’ex pilota di F1, Juan Pablo Montoya ha sicuramente le idee molto chiare: “Devono concentrarsi su Hamilton, è nel loro interesse farlo e penso che lo faranno. Non lo ammetteranno mai in pubblico, ma è così che andrà. La stessa cosa ha fatto la Mercedes. Russell ha iniziato a battere Lewis solo dopo aver annunciato il suo addio al team”, afferma a ‘OnlineCassino.com.br’.
La Ferrari vuole vincere, "Hamilton vuole vincere e credo che questo lo porterà lontano. Difficile dire cosa accadrà. Dipende dal lavoro che riuscirà a fare la squadra, da quanto sarà brava. Lo scorso anno erano il team più vicino alla McLaren, e se lo saranno ancora, avranno una chance”, ha concluso Montoya secondo quanto riporta ‘mirror.co.uk’.
Foto interna: X, Ferrari; foto copertina: X, Ferrari
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