Dopo aver conquistato il Mondiale Costruttori al Gran Premio di Abu Dhabi della scorsa stagione, la McLaren ha iniziato il 2025 con la consapevolezza di potersi confermare la squadra da battere.

Gli stessi piloti, Lando Norris ed Oscar Piastri, hanno più volte ribadito che l'obiettivo del team di Woking è quello di cominciare il nuovo campionato sulla falsa riga di com'è finito quello passato.

La prima giornata di test in Bahrain è sicuramente una dichiarazione d'intenti: in una sessione dove segnare il tempo non ha alcun valore competitivo, la McLaren ha cercato il riscontro cronometrico fin quando non l'ha ottenuto.

Questa decisione nel programma dell'attività in pista sa tanto di un segnale, di una risposta a tutta la pressione mediatica che la scuderia si è trovata (e probabilmente si troverà) ad affrontare.

La Ferrari, ad esempio, ha fatto il ragionamento opposto; concentrandosi esclusivamente su se stessa e non guardando alla classifica.

Insomma, in una Formula 1 dove l'obiettivo comune è battere qualsiasi avversario, due acclamate contendenti al titolo hanno avuto un approccio al 2025 completamente diverso. La McLaren è stata più coraggiosa, ma avrà bisogno di ulteriori conferme dalla pista per supportare il messaggio di forza lanciato alla concorrenza...

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