La FIA si sta preparando alle nuove elezioni per la presidenza. Mohammed Ben Sulayem, in carica dalla fine del 2021 dopo aver preso il posto dello storico leader Jean Todt, si avvicina alla conclusione del suo mandato. Nel paddock di Formula 1 è emerso un interessante rumor: tra i possibili candidati alla successione ci sarebbe Susie Wolff, attuale amministratrice delegata della F1 Academy e moglie di Toto Wolff, team principal della Mercedes.
Intervistato da casinoapps.com, l'ex pilota e commissario FIA Johnny Herbert, ha espresso la sua opinione riguardo questo tema, evidenziando come la Wolff abbia l'esperienza necessaria per poter iniziare una campagna contro Ben Sulayem: "Un confronto tra Susie Wolff e Mohammed Ben Sulayem non dovrebbe essere un problema. Lei vanta una grande esperienza nel motorsport avendo gareggiato in diverse categorie, dal suo periodo alla Williams in Formula 1, alla serie GTM, alle Touring Car tedesca e adesso ricoprendo anche il ruolo di AD della F1 Academy".
Tornando indietro nel tempo, alla fine del 2023, la FIA aveva aperto un'indagine ai danni di Susie e del marito Toto, in seguito alle accuse di conflitto di interessi e di potenziale violazione della riservatezza. Wolff si è scagliata contro le accuse dopo che la FIA ha archiviato l'indagine e ha dichiarato di essere "profondamente offesa" dalla situazione, intraprendendo successivamente un'azione legale contro la FIA.
In vista delle prossime elezioni presidenziali della FIA, che si terranno a dicembre di quest'anno, Herbert considera la Wolff come una candidata di spessore: "È una donna molto intelligente che potrebbe aggiungere molto al futuro della F1".
Leggi anche: Colton Herta in F1 dal 2026? L'americano non è convinto: «Ho bisogno di tempo»
Leggi anche: LEGO porta la Formula 1 nelle case di grandi e piccini: iniziata la vendita dei kit
Foto copertina x.com