Mancherebbe solo la conferma, ma ormai lo scambio tra Liam Lawson e Yuki Tsunoda è un dato di fatto: a partire dal GP del Giappone, il numero 22 prenderà il sedile in Red Bull, mentre il neozelandese tornerà in Racing Bulls. Una chiamata in corsa, frutto delle prestazioni deludenti del giovane kiwi, che non ha conquistato nemmeno un punto nei primi due weekend. Con la promozione del giapponese, ci saranno anche le prime importanti indicazioni sul team di Milton Keynes: la macchina è davvero inguidabile, e solo Max Verstappen la riesce a tenere a galla, o il problema è il secondo pilota?

Questa partita a scacchi sarebbe quasi troppo semplice, se non fosse che, secondo GPBlog.nl, Max Verstappen non vorrebbe cambiare il compagno di squadra, e in settimana avrebbe detto ai dirigenti che preferirebbe avere accanto Lawson. La sua richiesta probabilmente non verrà accolta, e questo non renderebbe semplici i rapporti tra il pilota e la squadra: non solo si testimonierebbe che lui non viene preso in considerazione, ma anche che il team non ha intenzione di lavorare troppo sulla vettura, preferendo dare la colpa al pilota. Qualora fosse vero, questa potrebbe essere un'altra goccia che riempie il "vaso" del campione olandese, che di certo non è a corto di pretendenti per il futuro. 

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