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Buongiorno e benvenuti alle PL2 del GP Giappone. Nella notte italiana abbiamo assistito ai primi giri dei piloti, con Norris davanti a tutti, seguito da Russell e dalle due Ferrari; la prima sessione ha inoltre segnato ufficialmente il passaggio di Tsunoda alla Red Bull, col nipponico alle spalle di Verstappen in sesta posizione. Adesso godiamoci la seconda sessione di libere!
La maggior parte dei piloti scende in pista con gomma media ad eccezione di Williams, Alpine, Sauber e Antonelli, che scelgono la mescola hard. La sessione inizia all'insegna delle difficoltà per Carlos Sainz sin dalle prime curve: lo spagnolo si è lamentato del forte bouncing nella 130R, suggerendo al box alcuni aggiustamenti da effettuare; la sua sesssione inizia da momentaneo spettatore.
Nel corso della prima simulazione di giro secco,Jack Doohan è protagonista di uno spaventoso incidente, avvenuto in curva 1. L'australiano impiega qualche istante prima di scendere dalla monoposto: visibilmente scosso, viene soccorso dai commisari e dai medici, che lo portano al centro medico per i controlli di routine.
Dopo una lunga attesa per permettere l'arrivo dell'elisoccorso e la pulizia della pista, la sessione riprende a trenta minuti dal termine. Molti piloti provano il tempo sul giro con gomma soft, ma pochi riusciranno a terminarlo senza che venga sventolata la seconda bandiera rossa, provocata da Fernando Alonso, bloccato nella ghiaia nelle curve Degner.
La rimozione dell'Aston Martin è rapida, permettendo ai piloti di ritornare in pista dopo soli 10 minuti. La collonnina dei tempi è un valzer di fucsia ma la bandiera rossa, ancora una volta, fa capolino sul circuito: nessun incidente, solo una parte di erba sul tracciato che è andata a fuoco. I commissari vanno subito a spegnere il mini incendio.
A dieci minuti dal termine la classifica è composta da: Norris, Hadjar, Piastri, Hamilton, Lawson, Russell, Leclerc, Verstappen, Gasly e Hulkenberg. Una nota positiva nelle varie sospensioni della sessione è stata la clip che immortalava Jack Doohan uscire con le sue gambe dal centro medico; l'australiano insieme al papà e al suo team si è recato al box, probabilmente per rivedere l'accaduto.
Sei minuti a disposizione per i piloti e Lando Norris e Oscar Piastri migliorano la loro performance: l'australiano si mette davanti all'inglese per pochi millessimi; nessun'altro alle loro spalle riesce a migliorare il crono. Le PL2 del GP Giappone vedono dunque Piastri al comando, seguito da Norris e Hadjar; quarto Hamilton e settimo Leclerc. L'attività in pista è stata completamente compromessa per quanto accaduto: appuntamento alle 4:30 di sabato per assistere alle PL3 del GP Giappone!
Foto copertina x.com
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